10 esperienze di lusso in Estonia: la nuova meta per sconfiggere il caldo
- Postato il 21 agosto 2025
- Lifestyle
- Di Forbes Italia
- 2 Visualizzazioni

Con meno di due milioni di abitanti, l’Estonia è oggi una nazione iper-digitale, dove quasi tutto si fa online, ma conserva un’anima antica: il centro storico gotico meglio conservato del Nord Europa, le gilde medievali, la farmacia aperta ininterrottamente dal 1422, le terme di Pärnu e Haapsalu note fin dai tempi degli zar. I colori della sua bandiera — bianco purezza, nero sofferenza, blu speranza — sono come una fotografia della sua identità: resistenza silenziosa, memoria della dominazione, fiducia nel domani.
Da Helsinki a Tokyo sulla rotta polare, da Reval nodo commerciale a capitale verde d’Europa, Tallinn è sempre stata un crocevia. Qui, tra torri come Margherita la Grassa, piazze silenziose davanti all’ambasciata russa e caffetterie intrise di storia, il tempo si piega, e il viaggiatore sente che la vera ricchezza dell’Estonia sta in questo: saper guardare avanti senza mai dimenticare da dove si viene.
Lore Bistro, Noblessner Marina
Tra arte e mare, al Lore Bistro ogni piatto è un viaggio. In questo storico cantiere navale, una volta periferia della città, trasformato oggi in un quartiere giovane e di design, Noblessner. Venite qui per condividere classici reinterpretati che diventano un rito di scoperta in un’atmosfera moderna, e non perdete il glorioso tramonto sul porto, soprattutto in estate.
Iglupark, Igloo Sauna & Terrace
Respirate il mare, lasciandovi avvolgere dal calore di una sauna privata e poi tuffarsi nell’acqua gelida: relax, salute e brivido si fondono in un’unica esperienza. Queste saune a forma di igloo si possono prenotare sia per dormire la notte, un hotel decisamente sui generis, sia per qualche ora nel pomeriggio o dopo cena. La terrazza sul mare è un piccolo segreto dove il tempo sembra sospeso, tra risate e silenzi rigeneranti.
Maiasmokk, caffetteria storica in centro
Varcare la soglia di Maiasmokk ovvero “il goloso”, secondo una traduzione letterale dall’estone, è come aprire un libro antico di dolcezza. Il marzapane, venduto un tempo come medicina, incanta ancora oggi con la sua storia e le sue note delicate, in un locale che è museo e caffetteria insieme, adornato da motivi art noveau, come tanti in città, il cossiddetto stile Yugenstil. Venite qui per una pausa chic mentre visitate la città.
Farmacia Storica di Piazza del Municipio
Dal 1422 sempre aperta, questa farmacia è un tesoro di curiosità e lusso discreto. Tra antichi strumenti e spezie esotiche,qui si può trovare un regalo unico: il miele di bosco estone, dolce essenza del Paese e memoria dei secoli. Se siete fortunati all’entrata potrete trovare un bardo vestito in stile medioevale che vi accompagna a visitare il museo con le pozioni “magiche” e insolite.
Fotografiska Tallinn
Dalla fotografia all’alta cucina, Fotografiska è il creativo museo di fotografia nel quartiere vibrante di Telliskivi, sorto in un tripudio di colori da vecchie fabbriche dismesse, un invito a guardare il mondo con occhi nuovi. Al sesto piano, il bar e ristorante offrono cocktail al tramonto e brunch domenicali tra risotti di orzo perlato e dolci al miele, prodotti esclusivamente del territorio, con una vista che cattura l’anima medievale della città e il suo futuro luminoso.
Muhu Winehouse
A poche ore da Tallinn, con un traghetto frequente e un breve tratto in auto, si arriva sull’isola di Muhu, dove sorge la cantina con ospitalità più a nord del mondo. Qui crescono oltre 2.000 viti che producono vini piwi unici, tra cui il celebre rosé “Algus” (“L’Inizio”), nato dal raccolto del 2016, simbolo di un nuovo capitolo per la viticoltura estone. Si può anche dormire nelle camere con terrazza affacciata sui vigneti e sul mare. Muhu Winehouse custodisce una storia epica: prima della Seconda Guerra Mondiale, Lusher & Matiessen Tallinn Vinery collaborava con l’italiano Martini & Rossi e produceva fino a 40.000 litri di vino, esportando Vermouth e conquistando notorietà internazionale. Poi il 1940 portò nazionalizzazione e perdite, e nel 1941 il fondatore scelse il suicidio di fronte alla minaccia della deportazione in Siberia. Il nipote, fingendosi malato, riuscì a fuggire in Germania e poi in Svezia, salvando la famiglia e la passione per il vino. Con ingegno e determinazione divenne il “King of Juice”, accumulando fortuna e fama, fino a possedere 40 Porsche, ma il legame con la terra di Muhu rimase indissolubile.Oggi, degustare un calice qui significa sentire sulla lingua la storia, la resilienza e la rinascita di una tradizione vitivinicola che sfida i confini del nord. Ogni sorso è un ponte tra passato e futuro, tra coraggio, passione e la pura bellezza del paesaggio baltico.
Hoia Nature Spa, Saarema
Dall’isola di Muhu, si continua in auto oltre il ponte e attraversando paesaggi che sembrano dipinti, si raggiunge Saarema, l’isola più grande dell’Estonia. Tra i ginepri e i silenzi infiniti di Saarema, sorge Hoia Nature Spa, un rifugio sospeso tra mare e cielo. Igloo panoramici accolgono gli ospiti in un abbraccio intimo per casette con terrazza e barbecue e sauna panoramica. Dove il calore e il profumo del legno incontrano l’orizzonte infinito, e il corpo si rigenera con prodotti naturali e rituali benessere. Qui si può creare il proprio scrub personalizzato, con essenze provenienti da tutto il mondo, anche scintillanti di glitter, per un’esperienza sensoriale unica, dove mente e corpo si fondono nella calma e nella bellezza incontaminata. Perchè oltre che hotel di lusso Hoia Nature è anche un brand di cosmesi.
Pilguse Residency, Saarema
Un luogo del cuore da visitare è Pilguse Residency, nella storica Pilguse Manor House del 1558, immersa in una proprietà di 90 ettari di pura bellezza naturale. Diverse le sistemazioni romantiche tra cui scegliere: camere d’hotel in stile rustico con il caminetto, il pittoresco cottage Ööd House o casette di ultima generazione sparse nella campagna. Ma l’esperienza più intensa è senza dubbio la smoked sauna, un rito che avvolge i sensi e rigenera il corpo, avvolti dal profumo del legno e dal calore che penetra come memoria ancestrale. Dopo la sauna, e una bella doccia fredda (per i più temerari anche nel laghetto della tenuta) ci si può sedere al ristorante, assaporando piatti che celebrano ingredienti locali e stagionali, mentre lo sguardo abbraccia la natura incontaminata, i boschi, i laghi e i cavalli liberi.
Saaremaa Veski, Kuressaare
Nel cuore di Kuressaare, la cittadina principale dell’isola di Saarema, fate una tappa a Saaremaa Veski, ristorante unico, ricavato da un antico mulino del 1899. Cinque piani di storia, design e sapori si svelano a chi varca la soglia, trasformando ogni visita in un viaggio nel tempo. Qui la carne locale viene cucinata direttamente sulla griglia, esaltando la ricchezza dei prodotti dell’isola, mentre il proprietario accompagna ogni piatto con le sue grappe fatte in casa e con birre artigianali, rendendo la cena un’esperienza sensoriale completa. In estate, il giardino, la terrazza e il balcone regalano scorci incantevoli della città. Per i più coraggiosi provate anche l’anguilla sotto aceto.
Pihtla Õlleköök, Saaremaa
Tra le campagne silenziose di Saarema, Pihtla Õlleköök apre le sue porte come il più antico piccolo birrificio dell’Estonia. Dal 1990 qui si produce la leggendaria birra casalinga dell’isola: leggera, torbida e sorprendentemente forte, custode di tradizioni che da secoli accompagnano la vita degli isolani.Oltre a degustare questa bevanda unica, è possibile esplorare la storia della birra e della cultura locale nel cuore del birrificio, con visite guidate dal mastro birraio, e partecipare a eventi dedicati all’isola dei Vichinghi.
L’articolo 10 esperienze di lusso in Estonia: la nuova meta per sconfiggere il caldo è tratto da Forbes Italia.