“14 ore di volo fino a Buenos Aires per il matrimonio dei nostri amici, poi lo choc: non eravamo invitati. Abbiamo speso migliaia di dollari ed eravamo pure nello stesso hotel degli sposi”
- Postato il 21 giugno 2025
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- Di Il Fatto Quotidiano
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Doveva essere un romantico viaggio in Argentina per celebrare il matrimonio di cari amici. Si è trasformato in un’operazione segreta degna di un film di spionaggio. È l’incredibile e divertente disavventura di Yasemin Sarli, 31 anni, e del suo allora fidanzato Davide, 36 anni, una storia che ha fatto il giro del web dopo essere stata raccontata dalla stessa protagonista su TikTok e ripresa dalla rivista People.
Tutto inizia con un “save-the-date” ricevuto via messaggio per un matrimonio di amici a Buenos Aires, previsto per lo scorso ottobre. Convinti di essere sulla lista degli invitati, ma senza aver mai ricevuto un invito ufficiale, la coppia decide di giocare d’anticipo per “ottenere prezzi migliori”. “Il mio ragazzo è andato in modalità ‘piena fiducia’ e ha prenotato tutto”, racconta Yasemin. Voli, e persino una stanza nel lussuoso hotel Park Hyatt Buenos Aires, lo stesso dove avrebbero alloggiato altri invitati. A convincerlo, una frase dello sposo che parlava di un “matrimonio ristretto con famiglia e amici intimi”. “Il mio ragazzo ha sentito: ‘Ovviamente venite’“, spiega Yasemin, riassumendo il fatale “malinteso”. La doccia fredda arriva a pochi giorni dalla partenza: “La realtà ci ha colpito quando abbiamo notato che non ci arrivava alcun dettaglio: nessun programma, nessuna chat di gruppo, niente. A quel punto, abbiamo lentamente iniziato a pensare: ‘Aspetta… ma siamo davvero invitati?'”.
Con i voli (un viaggio di 14 ore da Francoforte) e l’hotel già pagati da mesi, cancellare avrebbe significato “perdere un sacco di soldi”. Ammettere l’errore con gli sposi era “troppo imbarazzante” e tardivo. Così, i due prendono una decisione tanto assurda quanto pragmatica. “Abbiamo preso una decisione reciproca e silenziosa: trasformeremo tranquillamente questo viaggio in una fuga segreta e faremo finta che sia tutto assolutamente normale“, spiega Yasemin. Una volta a Buenos Aires, è scattata l’operazione clandestina. Per sei giorni, la coppia si è trasformata in “agenti sotto copertura in piena regola” all’interno del loro stesso hotel.
“Abbiamo monitorato i loro programmi come se fosse una missione”, condivide Yasemin. “Se scoprivamo che il gruppo del matrimonio era a bordo piscina, noi restavamo in camera o prenotavamo trattamenti alla spa. Mangiavamo prestissimo o tardissimo per evitare di sovrapporci a cena. Abbiamo persino pianificato gite di un giorno a caso solo per assicurarci di non incrociare nessuno. E ci siamo persino vestiti in modo strano perché non pensassero mai che potessimo essere noi”. E aggiunge: “A un certo punto, onestamente, sembrava che fossimo i protagonisti del nostro mini film di spionaggio segreto – Missione: Evita gli Invitati al Matrimonio”.
La coppia, che dopo quel viaggio si è separata, non ha mai confessato l’accaduto agli sposi: “Lo abbiamo tenuto segreto soprattutto perché era leggermente imbarazzante, e non volevamo distogliere l’attenzione dal loro grande giorno”. Ora, però, il video di Yasemin su TikTok potrebbe svelare il loro segreto, ma lei assicura che sono “ancora in buoni rapporti”. “Non è mai stato per colpa loro – solo un grande malinteso che si è trasformato in un aneddoto divertente”. Ma la storia ha un finale ancora più ironico. Davide, l’ex fidanzato “troppo fiducioso”, si sposerà quest’anno. E questa volta, Yasemin è “ufficialmente” invitata. La sua promessa? “Al suo matrimonio, racconterò sicuramente questa storia”. E la lezione, per tutti, è chiara: “Controlla sempre due volte e non fidarti mai della versione della logistica del matrimonio del tuo fidanzato”.
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