7 giorni alle Isole Eolie, il paradiso a largo della Sicilia
- Postato il 29 luglio 2025
- Idee Di Viaggio
- Di SiViaggia.it
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Le Isole Eolie. Un luogo incantato a largo della Sicilia che non sembra appartenere a un tempo presente. Queste isole non sono delle mere terre emerse, sono creature primordiali nate da un profondo respiro della terra fatto di fuoco e acqua. Sono quel che resta di un mondo arcaico, a noi sconosciuto, la cui anima è rimasta intrappolata tra i crateri ancora fumanti e le correnti marittime che trasportano storie antichissime. Come la leggenda secondo la quale Eolo, il dio dei venti, viveva proprio in questo arcipelago, tra grotte segrete e cieli irrequieti. Il nostro Pianeta qui è così vivo che a volte ne mostra le proprie viscere, come quando Stromboli decide di parlare al mondo rigettando nell’acqua e nel cielo una linfa che arriva direttamente dal cuore della Terra. Ognuna delle sette isole ha qualcosa di unico da raccontare: Lipari, isola madre fonte di vita; Salina, verde e rigogliosa, è la terra del vento dolce; Panarea, con la sua bellezza rarefatta; Stromboli, con il suo carattere esplosivo; Vulcano, l’isola che regala al vento storie d’inferni e paradisi; infine, Alicudi e Filicudi, le isole più remote e autentiche dell’arcipelago. Un viaggio alle Eolie è qualcosa di unico che ti fa capire che l’origine del mondo non è poi così lontana. Ecco come viverle appieno, con un itinerario di 7 giorni alle Isole Eolie.
Giorno 1: Benvenuto a Lipari!
Per questo itinerario abbiamo deciso di fare tappa base a Lipari, l’isola più grande delle Eolie, nonché quella che mette a disposizione più servizi per raggiungere anche le isole vicine. Dopo la sistemazione nell’alloggio che hai prenotato per il pernottamento, esci per scoprire le meraviglie che questa perla d’Italia ha da offrire; passeggia per il centro storico, respira l’aroma di gelsomino che aleggia nei suoi vicoletti e goditi la magia di una vita lenta e appassionata. Se arrivi presto, concediti due passi verso l’antica Acropoli e ammira la meravigliosa Cattedrale di San Bartolomeo, il Chiostro Normanno e l’imperdibile Museo Archeologico Eoliano, uno dei più importanti musei di tutto il Mediterraneo che conserva reperti greci e preistorici rinvenuti in diversi scavi in giro per le isole. Per il museo, ecco le informazioni che devi sapere per organizzare la tua visita al meglio:
- orari di visita: il museo è aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00. Nei giorni di festa potrebbero esserci variazioni, dunque controlla il sito ufficiale del museo per restare aggiornato.
- Costo del biglietto: per accedere al museo, la quota intera è pari a 6 euro, con una riduzione a 3 euro per alcune categorie di visitatori.
Dopo aver scoperto il lato storico di Lipari, è arrivato il momento di avere un assaggio della sua bellezza naturale. Noleggia uno scooter – o se preferisci utilizza i mezzi – e raggiungi il Belvedere Quattrocchi: una suggestiva terrazza naturale che si apre a una delle viste più spettacolari di tutto l’arcipelago. Infine, concludi la giornata con una deliziosa cena dove potrai iniziare a prendere confidenza con i sapori eoliani e concediti del meritato riposo, perché dal giorno successivo si comincia un tour che ti toglierà il fiato!
Giorno 2: Alla scoperta di Vulcano

Da Lipari basta una mezz’oretta di aliscafo per ritrovarti catapultato in un altro pianeta dai connotati quasi marziani. L’Isola di Vulcano è così, ti accoglie con un odore acre di zolfo e con la sensazione di camminare sopra un fuoco che non si è mai spento. Ruvida e mistica, in un solo giorno puoi scoprirne i tratti più affascinanti e vivere la magia dei suoi contrasti. Ecco le esperienze da provare assolutamente durante la tua gita a Vulcano:
- trekking al Gran Cratere: l’esperienza più iconica dell’isola e tra le imperdibili di tutto il tuo viaggio di 7 giorni alle Isole Eolie. Il percorso dura circa un’ora, prevede una salita facile ma esposta e si snoda tra fumarole sulfuree, rocce ingiallite dallo zolfo e panorami che sembrano usciti da una pellicola apocalittica. Una volta arrivato in cima sul cratere, ti troverai davanti a una caldera immensa e viva. Intorno a te tutte le isole dell’arcipelago.
- Passeggiata nel centro dell’isola: una volta sceso, goditi una pausa rinfrescante – magari con una deliziosa granita siciliana – nei baretti del porto e del villaggio.
- Bagno nelle pozze sulfuree e fanghi termali: un’altra esperienza da non perdere è quella di immergerti nelle pozze sulfuree che si trovano nella baia di Levante. Ti consigliamo di verificare che le pozze siano aperte in quel momento poiché, a volte, vengono chiuse per motivi di sicurezza.
- Scopri la Spiaggia delle Sabbie Nere: la più particolare dell’isola fatta di sabbia vulcanica nera e un mare cristallino.
- Tour in barca: se ti rimane tempo (ed energia), fai una breve escursione in barca per scoprire la Grotta del Cavallo e la Piscina di Venere; le due meraviglie che raccontano l’anima più mitica dell’isola.
Giorno 3: Giornata tra Stromboli e Panarea
Il terzo giorno del nostro itinerario di 7 giorni alle Isole Eolie è dedicato a una delle escursioni più affascinanti di queste meraviglie della Sicilia: Panarea e Stromboli in un’unica giornata, con rientro serale. Partendo dalla nostra base, Lipari, avviati la mattina presto per un’escursione via mare che ti porterà a scoprire i due volti diversi delle Eolie: da un lato Panarea, con la sua anima chic, le case bianche e le bouganville ovunque; dall’altro, Stromboli, con il suo lato selvaggio, esplosivo e crudo. Ecco cosa potrai fare e vedere durante la tua escursione a Panarea e Stromboli:
- passeggiatina sull’isola di Panarea: una volta approdato perditi tra le sue viuzze candide, le boutique eleganti e le terrazze vista mare che si affacciano sull’isolotto di Basiluzzo, una perla che emerge dal blu del mare. Non perdere il piccolo centro di San Pietro!
- Bagno nelle calette: l’acqua di Panarea è tra le più belle di tutto l’arcipelago; turchese e meravigliosamente limpida, è un invito a fermarsi in una delle sue tante calette per un tuffo tra le scogliere e una buona dose di divertimento marino.

- Si salpa verso Stromboli: a metà giornata si lascia Panarea per intraprendere il viaggio verso l’Isola di Stromboli. Già solo il tragitto è uno spettacolo che vale il viaggio; passerai davanti al celebre Strombolicchio, lo scoglio nero che parla di miti e leggende.
- Approdo a Stromboli: questa magnifica isola ha un piccolo villaggio che merita di essere visitato, con le sue viuzze silenziose, le case cubiche e la presenza del vulcano che si fa sentire con forza. Se vuoi farti un bagno in un luogo unico, cerca la spiaggia nera di Ficogrande, resterai senza parole.
- Lo spettacolo della sciara del fuoco: il momento più alto di questa giornata; ti fermerai in mare davanti alla sciara del fuoco (il punto dove scende la lava). Con un po’ di pazienza, potrai assistere alle eruzioni del vulcano che, non appena cala il sole, si trasformano in nastri di fuoco luminosi visibili grazie al contrasto con il buio della sera. Un’esperienza ipnotica, perfetta per concludere questa lunga giornata prima di rientrare a Lipari.
Giorno 4: Scoprendo Lipari
Dopo giorni intensi tra gite in barca, trekking e cieli infuocati è arrivato il momento di prenderci una pausa e goderci le meraviglie che Lipari ha da offrire, da un punto di vista più slow. Inizia la giornata con una colazione tipica siciliana: granita e brioche, un intramontabile classico che non delude mai. Dopodiché, noleggia una scooter o una macchina e parti alla scoperta delle spiagge più belle di Lipari, tra cui:
- Spiaggia del Canneto: se vuoi un approccio iniziale lento e senza pensieri, questa spiaggia è l’ideale grazie alla perfetta organizzazione di stabilimenti e servizi. La soluzione ad hoc per chi vuole comfort e tranquillità.
- Spiagge bianche: è un tratto di costa che prende questo nome per via della pietra pomice che ne caratterizza i fondali, dando all’acqua un colore così turchese da fare invidia ai tropici.
- Valle Muria: selvaggia e autentica, è la spiaggia per chi vuole vivere un mare meno comfort e più avventura. Con la sua sabbia nera e i suoi scogli regala una sensazione di isolamento totale.
- Acquacalda: un borgo marinaro sospeso nel tempo dove l’acqua è terribilmente limpida e invitante.
Lipari offre anche molte calette raggiungibili solo via mare, se questa idea ti affascina puoi optare per un tour privato o collettivo intorno all’isola. Porta con te tutto il necessario ma, se vuoi un consiglio, concediti un pranzo veloce in un baretto vista mare per gustare i sapori semplici ma autentici della tradizione. Infine, dopo esserti rilassato scoprendo il volto della Lipari più lenta, concludi la giornata in bellezza: scegli un ristorantino nel centro storico, ordina un piatto di pasta con totani e finocchietto, un bicchiere di vino e goditi la serata. Qui non serve altro.
Giorno 5: Gita ad Alicudi e Filicudi
Abbiamo detto che le Eolie sono 7 sorelle, due di queste sono le più timide del gruppo: Alicudi e Filicudi. Impervie, essenziali e autentiche, sono isole dove gli abitanti camminano ancora a dorso di mulo, dove l’acqua arriva col dissalatore e la connessione non è mai una certezza. Sono proprio queste caratteristiche a renderle una meta da non perdere assolutamente se stai organizzando un viaggio di 7 giorni alle Isole Eolie. Rispetto alle altre isole che abbiamo visto la traversata da Lipari è lunga; ci vogliono, infatti, circa due ore di navigazione, dunque parti presto per non perdere neanche un minuto.
Prima tappa: Filicudi, tra grotte e silenzi
Isola della lava e delle leggende, è una grande montagna che si tuffa nel mare punteggiata da un piccola manciata di casette bianche, umili e discrete, sparse sul suo crinale. Passeggia per Filicudi Porto o per il borgo di Pecorini a Mare e goditi il benessere delle piccole cose, come una chiacchiera sotto un pergolato o una granita al bar. Se sei un esploratore, visita Capo Graziano, l’antico villaggio preistorico del 1800, o sali fino alla Fossa delle Felci per un panorama mozzafiato. Se hai raggiunto Filicudi con un tour in barca, chiedi di visitare la Grotta del Bue Marino, una gigantesca cattedrale di roccia lavica con acque trasparenti e blu.
Seconda tappa: Alicudi, l’isola verticale
Al pomeriggio, la nostra gita prosegue salpando per Alicudi, la più remota e selvaggia di tutte le Eolie. La chiamano l’isola verticale per la sua conformazione: un cono di terra che esce dritto dal mare. Su quest’isola vivono poco meno di 100 persone, abitanti silenziosi, attaccati a tradizioni antiche. Qui non ci sono strade, banche, movida o supermercati; la vita si è fermata a un tempo sospeso. Se te la senti, intraprendi il sentiero che porta verso la cima dell’isola, è un po’ faticoso ma vedrai che gli sforzi saranno tutti ripagati da una splendida vista. Oppure, siediti su uno scoglio, osserva il mare e lascia che il telefono perda campo e che tu ti disconnetta dal mondo intero. Alicudi non ha bisogno di niente per impressionare, il suo più grande valore è quello, molto semplicemente, di esistere.
Giorno 6: Si salpa verso Salina
Ultima tappa del nostro viaggio di 7 giorni alle Isole Eolie è Salina. La più verde, la più rigogliosa, la più dolce. L’isola è costituita da due vulcani spenti completamente ricoperti di vegetazione: boschi, vigneti, ulivi e coltivazioni di capperi che si mescolano al blu più profondo del mare. Partendo la mattina presto da Lipari, ecco cosa puoi fare e vedere in un giorno nella splendida Salina:
- Santa Marina Salina: il porto dell’isola, nonché il suo cuore pulsante. Appena approdi, concediti una passeggiata in questo delizioso borgo curato, visita le boutique artigianali o gusta una buona colazione sul lungomare.
- Lingua e il lago salato: una piccola frazione di Salina che conquista il cuore di tutti grazie al paesaggio del lago costiero da cui l’isola prende il nome. Qui si viene anche per assaggiare la granita più buona delle Eolie!
- Fare il bagno a Pollara: un luogo che è leggenda. Reso famoso dal film “Il Postino” è un posto magico fatto da una scogliera a picco, un antico villaggio di pescatori che scende nelle profondità marine e il vecchio cratere che si apre sul mare. Un bagno qui è un’esperienza unica da fare almeno una volta nella vita.
- Fare una degustazione di Malvasia e capperi: Salina è la casa di questi due prodotti delle Eolie, perché non concedersi un assaggio?
Giorno 7: Saluti da Lipari
Il nostro itinerario di 7 giorni alle Isole Eolie giunge al termine, ma non prima di un’ultima granita con brioche a Lipari o un tuffo nelle sue spiagge più belle. Prima di ripartire e tornare alla vita vera, prenditi un momento per guardare ancora il mare e lasciare che il tuo cuore assorba per sempre la voce indomita delle Isole Eolie.