A Campomorone un nuovo spazio di co-working e di promozione del “turismo lento” per i cittadini
- Postato il 9 maggio 2025
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- Di Genova24
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Campomorone. E’ stato inaugurato nella biblioteca civica di Campomorone il nuovo spazio di co-working e di promozione del turismo lento, finanziato dal progetto Interreg Central Europe “More than a Village”.
Il progetto che Anci Liguria ha sviluppato ha l’obiettivo di testare e sviluppare diversi modelli di smart village nelle aree dell’Europa centrale al fine di migliorarne la competitività e l’attrattività delle zone rurali e creare condizioni favorevoli per le imprese locali.
È volto a promuovere l’innovazione d’impresa, il turismo smart e l’agricoltura, con l’obiettivo di migliorare i servizi turistici e dare visibilità all’offerta culturale del territorio dell’Alta Val Polcevera.
“La Val Polcevera è una terra di turismo lento, tra natura, storia, cultura, tradizioni e buon mangiare, ma è anche occasione per lavorare insieme – afferma il direttore di Anci Liguria, Pierluigi Vinai – Questo spazio di co-working è venuto come idea per individuare un’area, in un contesto molto bello, in mezzo ai libri, dove elaborare idee, fare laboratorio, ragionare, scambiare buone pratiche, discutere anche di progetti e di strategie. Per questo, siamo molto felici di aver realizzato questo impegno con il progetto More than a village, e ringraziamo tutti i partner per averci consentito di lavorare su questo progetto, il Comune di Campomorone e i Comuni della Val Polcevera per aver ospitato questo spazio”.
“Una bella iniziativa di Anci Liguria – commenta il sindaco di Campomorone, Giancarlo Campora – le postazioni di co-working nella biblioteca comunale s’inseriscono esattamente in quello che è il nostro progetto di sviluppo di un turismo sostenibile per il nostro territorio, quindi un momento nel quale far crescere quelle che sono le possibilità del nostro Comune in ambito turistico. Questo progetto è molto importante per noi: non tutti i giorni capita, infatti, di avere questa attenzione all’entroterra, quindi devo dire che Anci è stata molto preziosa in questo perché ci ha coinvolto e siamo arrivati in fondo alla realizzazione di questo progetto, che sarà utilizzato in futuro insieme a tutte le altre risorse che abbiamo sul territorio”.