A Palazzo Barberini torna “Arte e Collezionismo a Roma”
- Postato il 3 luglio 2025
- Feed Content
- Di Quotidiano del Sud
- 2 Visualizzazioni

Il Quotidiano del Sud
A Palazzo Barberini torna “Arte e Collezionismo a Roma”
Milano, 3 lug. (askanews) – Dopo il grande successo della prima edizione – con quasi 10mila presenze nel 2023 e un volume di vendite di diversi milioni di euro – torna nella Capitale la mostra di antiquariato “Arte e Collezionismo a Roma”, che si terrà dal 18 al 23 settembre 2025 nella prestigiosa cornice di Palazzo Barberini, sede delle Gallerie Nazionali di Arte Antica.
Saranno 63 gli espositori selezionati (erano 45 nel 2023), tra le più importanti gallerie italiane e internazionali, che presenteranno opere di alto pregio storico e artistico in un allestimento concepito come un vero e proprio “salotto culturale”, dove il valore del confronto, della ricerca e della conoscenza sarà al centro del percorso espositivo.
Accanto a pittura e scultura, ampio spazio sarà dedicato anche alle arti decorative, a testimonianza della prestigiosa tradizione antiquariale italiana.
Organizzata dall’Associazione Antiquari d’Italia, la manifestazione si conferma come un appuntamento culturale e commerciale di caratura internazionale, con l’obiettivo di posizionare Roma al vertice del panorama antiquariale europeo, offrendo a studiosi, collezionisti e appassionati un’esposizione ricca di inediti e opere mai visti prima. Sarà inoltre l’occasione per un primo confronto all’interno del settore dopo il provvedimento del governo che ha ridotto l’aliquota Iva dal 22% al 5% sulle cessioni e le importazioni di opere d’arte in Italia.
Un fitto programma di eventi farà da cornice alla mostra: dall’esclusiva cena di gala inaugurale (riservata a circa 600 ospiti tra collezionisti, direttori di musei e personalità istituzionali), alla preview ad inviti, fino all’apertura al pubblico dal 20 al 23 settembre, con orario continuato dalle 11.00 alle 19.30 (chiusura anticipata alle ore 18.00 il 23 settembre).
“Questa seconda edizione nasce dalla volontà di consolidare un progetto che ha saputo coniugare rigore scientifico, valorizzazione del mercato antiquariale e apertura verso il grande pubblico. Roma ha ritrovato il suo posto nella geografia europea dell’antiquariato e siamo grati a Palazzo Barberini per averci accolto. Sarà un’occasione di incontro con il grande pubblico, per tenere vivo un rapporto fondamentale per la cultura del Paese. La mostra, che si affianca alla prestigiosa Biennale di Firenze, si fonda su piccoli scrigni in cui ogni antiquario esporrà le opere dei maestri, oggetti d’arte decorativa, di scultura, design e di pittura che seguono e al tempo stesso indirizzano il gusto di oggi. Non è un caso se l’Italia è meta di un turismo internazionale che si sta trasformando velocemente in una risorsa economica primaria per l’intero sistema Italia”, afferma il presidente dell’Associazione Antiquari d’Italia, Bruno Botticelli.
Il Quotidiano del Sud.
A Palazzo Barberini torna “Arte e Collezionismo a Roma”