Acquisto beni durevoli Genova penultima in classifica, Liguria in fondo per percentuale di crescita
- Postato il 16 luglio 2025
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- Di Genova24
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Nel 2024, in Liguria sono stati spesi 2 miliardi e 81 milioni di euro per l’acquisto di beni durevoli. Si tratta del decimo valore assoluto tra le regioni italiane, ma l’incremento sull’anno precedente è stato del +1,6%, il più contenuto a livello nazionale.
È quanto emerge dalla 31ª edizione dell’Osservatorio Findomestic (Gruppo Bnp Paribas), realizzato in collaborazione con Prometeia.
“Il contributo principale alla crescita regionale – dichiara Claudio Bardazzi, responsabile Osservatorio Findomestic – è arrivato dal comparto mobilità: gli acquisti di auto nuove sono saliti del +2,3%, 448 milioni di euro, quelli di auto usate del +6,8%, 587 milioni. Entrambi i dati, però, restano al di sotto delle medie nazionali. Più contenuto anche l’aumento nei motoveicoli, +2%, pari a 168 milioni”.
Nel settore casa, la spesa ha raggiunto complessivamente 879 milioni di euro. Quasi la metà è stata destinata ai mobili (412 milioni), ma il comparto ha registrato una flessione del 2,5%. In calo anche telefonia (-2,9%, 197 milioni), elettronica di consumo (-4,7%, 50 milioni) e information technology (-5,1%, 64 milioni). In controtendenza gli elettrodomestici, cresciuti del +2,4% per un valore di 156 milioni di euro.
La spesa media per famiglia in Liguria nel 2024 si è attestata a 2.718 euro, 228 euro in meno rispetto alla media italiana. La regione si posiziona così al 14° posto. Anche l’aumento sull’anno precedente, pari al +1,5%, è il più contenuto tra tutte le regioni. A livello provinciale, La Spezia guida la classifica con una spesa familiare di 2.929 euro, seguita da Savona (2.726 euro) e Genova (2.692 euro). Imperia, pur con una spesa media più bassa (2.604 euro), segna la crescita percentuale più alta nei consumi di durevoli (+4%).
Genova penultima in Italia per crescita nei consumi
Genova ha registrato consumi di beni durevoli pari a 1 miliardo e 135 milioni di euro nel 2024, il 19° valore assoluto fra le province italiane. Tuttavia, l’incremento è stato solo dello 0,9%, il più basso in Liguria e il penultimo a livello nazionale (106ª su 107 province). La spesa media per famiglia si è attestata a 2.692 euro (+0,8%). In calo le vendite di auto nuove (230 milioni, -0,5%), unico caso negativo tra le province liguri. Sono, invece, aumentati gli acquisti di auto usate (+6%, 321 milioni) e motoveicoli (+0,7%, 94 milioni). Nell’ambito della casa, solo gli elettrodomestici sono in crescita (+2,6%, 90 milioni), mentre calano mobili (-1,7%, 229 milioni), telefonia (-3%, 107 milioni), IT (-3,7%, 36 milioni) ed elettronica di consumo (-4,3%, 29 milioni).
Imperia guida la ripresa
È Imperia la provincia ligure con la crescita più marcata nei consumi di durevoli (+4%) secondo l’Osservatorio Findomestic, spinti in particolare dal comparto mobilità. La spesa familiare media ha raggiunto i 2.604 euro (+3,9%). Nel 2024, sono stati spesi 271 milioni di euro in beni durevoli. Per le auto nuove l’incremento è stato del 14,9% (48 milioni), uno dei più alti in Italia (10° posto tra le 107 province). Le auto usate hanno totalizzato 79 milioni (+8,4%), mentre i motoveicoli sono arrivati a 26 milioni (+5%). Tra i beni per la casa, gli elettrodomestici si confermano in crescita (+2,8%, 21 milioni). Diminuiscono, invece, elettronica di consumo (-4,5%, 6 milioni), mobili (-3,5%, 56 milioni), IT (-7,1%, 8 milioni) e telefonia (-2,7%, 27 milioni).
La Spezia: spesa media per famiglia più alta
Con una spesa media di 2.929 euro per famiglia (+2,1%), La Spezia è la provincia ligure con il valore più alto, seppur lievemente sotto la media nazionale (2.946 euro). Il totale speso in beni durevoli è stato di 303 milioni di euro. Nel settore mobilità, sono stati 87 milioni gli acquisti per auto nuove (+2,4%), 78 milioni per auto usate (+9,6%, la crescita più alta in Liguria) e 20 milioni per i motoveicoli (+3,3%). Tra i beni per la casa, crescono gli elettrodomestici (+1,9%, 20 milioni). In flessione i mobili (-3,4%, 57 milioni), la telefonia (-2,7%, 26 milioni), l’elettronica di consumo (-5,2%, 6 milioni) e l’information technology (-5,2%, 9 milioni).
Savona: 372 milioni di euro spesi in beni durevoli
Nel 2024 Savona ha registrato una spesa complessiva di 372 milioni di euro in beni durevoli (+1,6%), seconda solo a Genova in Liguria. La spesa media familiare è stata di 2.726 euro (+1,6%). Nel comparto mobilità: auto nuove a 83 milioni (+4%), auto usate a 110 milioni (+6,4%), motoveicoli a 28 milioni (+3%). Gli elettrodomestici grazie a un +2,6% raggiungono quota 26 milioni. In calo, invece, tutti gli altri comparti della casa: elettronica di consumo (-6,1%, 8 milioni), mobili (-3,7%, 71 milioni), IT (-8%, 10 milioni) e telefonia (-2,8%, 36 milioni). Si tratta delle flessioni più accentuate tra le province liguri.