Acutis e Frassati saranno canonizzati il 7 settembre

  • Postato il 13 giugno 2025
  • Di Agi.it
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Acutis e Frassati saranno canonizzati il 7 settembre

AGI - Leone XIV ha annunciato che la canonizzazione di Pier Giorgio Frassati e Carlo Acutis si terrà domenica 7 settembre. La decisione attesa non era tuttavia scontata perché Francesco aveva fissato due date diverse per i due giovani beati italiani che stanno per diventare santi, ma poi la malattia e la morte hanno determinato il rinvio della prima delle due cerimonie.

Per gli altri sette beati approvati come nuovi santi nel Concistoro ordinario di oggi la canonizzazione si terrà invece domenica 19 ottobre. A salire agli onori degli altari saranno Bartolo Longo, fedele laico e fondatore del Santuario di Pompei; Ignazio Choukrallah Maloyan, Arcivescovo armeno cattolico di Mardin, martire; Peter To Rot, laico e catechista, martire; Vincenza Maria Poloni, fondatrice dell'Istituto delle Sorelle della Misericordia di Verona; Maria del Monte Carmelo Rendiles Martinez, fondatrice della Congregazione delle Serve di Gesù; Maria Troncatti, religiosa professa della Congregazione delle Figlie di Maria Ausiliatrice; Josè Gregorio Hernandez Cisneros, fedele laico.

La Chiesa cattolica si prepara dunque a celebrare tre figure straordinarie, esempi luminosi di fede vissuta nella quotidianità, che saranno presto proclamati Santi: Piergiorgio Frassati, Carlo Acutis e Bartolo Longo. Tre vite profondamente diverse per epoca e contesto, ma accomunate da una straordinaria capacità di incarnare il Vangelo con semplicità, coraggio e spirito di servizio.

Piergiorgio Frassati


Nato a Torino nel 1901 in una famiglia dell'alta borghesia, Piergiorgio Frassati ha saputo coniugare la fede con un impegno sociale instancabile. Studente di ingegneria, appassionato di montagna, attivo nella Gioventù Cattolica e nel movimento studentesco, Frassati ha dedicato gran parte della sua giovane vita mori' a soli 24 anni al servizio dei poveri, dei malati e degli emarginati. Amava definirsi un "apostolo della carità" e, pur provenendo da un ambiente privilegiato, seppe immergersi con umiltà e dedizione nella realtà degli ultimi. Papa Giovanni Paolo II lo definì "l'uomo delle Beatitudini". Ora, la sua canonizzazione lo porrà ufficialmente tra i Santi della Chiesa, ma per molti giovani era già un modello da seguire.

Carlo Acutis

Carlo Acutis, morto a soli 15 anni nel 2006, ha colpito il mondo per la sua straordinaria maturità spirituale unita a una sorprendente modernità. Nato a Londra e cresciuto a Milano, Carlo era un adolescente come tanti: amava la tecnologia, il calcio e i videogiochi. Ma aveva anche un profondo amore per l'Eucaristia, che definiva "la mia autostrada per il Cielo". Realizzò da giovanissimo una mostra virtuale sui miracoli eucaristici, oggi diffusa in tutto il mondo. La sua vita, seppur breve, è divenuta una testimonianza potente di come la santità possa fiorire anche nell'era digitale. Beatificato ad Assisi nel 2020, la sua prossima canonizzazione il 7 settembre rappresenta un segnale forte: la santità non è riservata a tempi lontani, ma è possibile anche oggi, tra i banchi di scuola e sul web.

 

 

Bartolo Longo

Tra queste tre figure, Bartolo Longo è forse quella più sorprendente. Nato nel 1841 a Latiano (in Puglia), visse un'infanzia cattolica, ma durante gli studi universitari a Napoli cadde nel vortice dell'occultismo e del satanismo. Fu grazie all'incontro con alcuni amici credenti e a un cammino di conversione radicale che ritrovò la fede, diventando terziario domenicano e impegnandosi nella diffusione del Rosario. Fondò il celebre Santuario della Madonna di Pompei e numerose opere di carità, tra cui orfanotrofi e scuole per i figli dei carcerati. La sua vita, segnata dal pentimento e dalla dedizione, è un messaggio di speranza: nessuno è troppo lontano per tornare a Dio.


La prossima canonizzazione di Frassati, Acutis e Longo non è solo un riconoscimento ufficiale da parte della Chiesa, ma un invito chiaro e diretto rivolto ai giovani: la santità è possibile, ovunque e in ogni tempo. Che si tratti di scalare le montagne con uno zaino carico di viveri per i poveri, creare siti web per evangelizzare o risorgere da una vita di tenebre per diventare costruttori di pace, ogni vita può diventare un capolavoro di grazia.

 

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Autore
Agi.it

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