“Ad Amici ho lasciato da parte i dettagli che ci mangiano la testa per fare musica. Ho iniziato con le canzoni per risolvere le lotte interiori”: parla Luk3

  • Postato il 28 maggio 2025
  • Musica
  • Di Il Fatto Quotidiano
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Si intitola semplicemente “Diciotto” il primo Ep di Luk3, ex protagonista dell’ultima edizione di “Amici di Maria De Filippi”, in uscita il 30 maggio. Tra i 6 brani, tra l’inedito “Canzoncine”, il racconto della lotta interiore adolescenziale, ma anche quelli che hanno segnato il percorso di Luk3 ad “Amici 24”, come “Valentine” e “Parigi in motorino”, oltre al nuovo singolo “Bianca-Prada”, diventato già virale su TikTok.

Qual è il bilancio della tua esperienza ad Amici?
Nonostante le difficoltà che ho incontrato durante il percorso, posso dire con certezza che alla fine quello che mi porto a casa è un bagaglio enorme. Un bagaglio fatto di esperienza, di studio, di crescita personale e, soprattutto, di insegnamenti di vita che mi accompagneranno per sempre. Credo di essere cresciuto davvero tanto grazie a questa esperienza.

Cosa hai imparato dentro la scuola?
Ho imparato davvero tanto. Una delle cose più importanti è stata riuscire a ricordarmi sempre il motivo per cui ero lì: la musica. Lasciando, quindi, da parte tutti quei dettagli che a volte ci mangiano la testa, come i numeri, il fatto di essere in tv ed essere ripresi. Ho lasciato che a parlare fosse solo la musica, unicamente quella.

Cosa ti è piaciuto di Alessia?
Sicuramente il suo essere genuina e il suo essere reale. Infatti, sono contentissimo di aver ritrovato fuori la stessa persona che avevo conosciuto e lasciato dentro il programma.

Lei ti definisce speciale dolce e sensibile ti ritrovi in questa descrizione?
Sì, certamente. Ci sono più lati del mio carattere, ma questo è quello che ho mostrato a lei fin dall’inizio.

Quando hai deciso che cantare sarebbe stata la tua missione?
È stata una missione un po’ per me stesso, per affrontare e risolvere delle lotte interiori. Questa cosa l’ho capita da quando ho iniziato a scrivere, quindi molto presto: avevo circa tredici anni quando ho cominciato a scrivere i miei primi testi, e da lì non mi sono più fermato.

Con la scuola, come sei messo?
Ho l’esame di maturità a giugno, quindi tra poco. Sto studiando e spero davvero che vada tutto bene.

Il tuo nuovo singolo è “Bianca-Prada” come è nato e di cosa parla?
È nato subito dopo l’uscita dal programma: avevo bisogno di spensieratezza. Sono andato in studio con le solite persone, con il mio produttore, e ci siamo proprio lasciati andare. Avevo bisogno di vivere, e per me andare in studio era una delle cose fondamentali da fare appena uscito. Alla prima sessione che ho fatto è nata Bianca-Prada. Questo pezzo è un po’ una fotografia di una sera d’estate, e il fulcro del ritornello è proprio il rappresentare quella serata e lasciare a tutti questa immagine fissa.

Hai un progetto in mente dal punto di vista musicale?
Sicuramente ho un progetto e le idee ben chiare su ciò che voglio diventare. A partire dal mio primo EP, Diciotto, che uscirà questo venerdì e che è solo l’inizio, direi che il mio sogno è seguire il filone del mondo da popstar.

Dove ti vedi tra dieci anni?
Tra dieci anni mi vedo sicuramente ancora sui palchi, lo spero almeno, ma spero ancora di più di stare bene e di mantenere lo stesso rapporto che ho adesso con la musica.

Cosa ne pensi della vittoria di Daniele e di Trigno nella categoria canto? Ti aspettavi questi finalisti?
Mi aspettavo questa Finale. Per me sono entrambe due vittorie super meritate. Daniele ha dimostrato tantissimo dall’inizio del programma e Trigno ha avuto un forte riscatto dal serale in poi, quindi ha meritato tanto anche lui.

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Il Fatto Quotidiano

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