Ad Andora “Porto sotto le Stelle” ospita Caterina Banti: due volte medaglia d’oro a Tokio 2020 e Parigi 2024

  • Postato il 28 luglio 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Generico luglio 2025

Andora. Ben 3 ori in 100 anni, fino al 2000. Quanto è difficile conquistare l’oro nella vela, lo dice la storia. Quanto è straordinario averne conquistati 3 in tre anni è al centro della serata di “Porto sotto le stelle” che venerdì primo agosto, alle 21.30, nello splendido scenario dell’approdo turistico di Andora, ospita la Campionessa olimpica Caterina Banti, due volte oro alle Olimpiadi di Parigi 2024 e Tokio 2020, nella Classe Nacra 17 con Ruggero Tita.

Insieme a lei ci sarà il presidente della Federazione Italina Vela Francesco Ettorre che si può definire a giusta ragione il presidente più vincente della storia della vela. In collegamento video Ruggero Tita e Marta Maggetti, oro Parigi (Marsiglia) 2024 Classe windsurf iQFOiL.

La serata presentata dal giornalista Fabio Colivicchi, (Sailing, Linea Blu) è un tributo alle medaglie olimpiche della vela Azzura. Com’è nella tradizione della rassegna, co-organizzata dall’A.M.A., Azienda Multiservizi Andora e dal Comune di Andora con il sostegno di OPS Group, l’obiettivo è quello di raccontare storie di amore e passione per il mare, sia ospitando personaggi del mondo della vela internazionale che artisti e persone comuni che hanno scelto di lasciare la terra ferma e vivere in barca. 

Porto sotto le stelle dal 2021ad oggi ha ospitato fra gli altri velisti del calibro di Ruggero Tita, Giancarlo Pedote, i fratelli Gianfranco e Pietro Sibello, Giorgio Poggi, skipper come Mauro Pellaschier e Davide Besana e il direttore d’orchestra e navigante Roberto Soldatini.

“Poter avere ad Andora una velista di valore come Caterina Banti era fra i nostri obiettivi, dopo aver ospitato Ruggero Tita che con lei, nella classe Nacra 17, ha conquistato europei, mondiali e ben due ori alle Olimpiadi 2020 e 2024. Hanno portato alto il nome dell’Italia in una specialità di vela spettacolare, estrema e mista che conquista anche un pubblico meno esperto”, ha dichiarando il Presidente dell’A.M.A., avvocato Fabrizio De Nicola, annunciando l’evento. 

“Per il Presidente FIV Francesco Ettore si tratta di un ritorno ad Andora e ci permette di raccontare gli anni d’oro della vela italiana, mai così vincenti. L’amico Fabio Colivicchi ha preparato una serata coinvolgente, ricca di video che saranno commentati dai nostri ospiti, anche con i contributi di Marta Maggetti e Ruggero Tita. La passione con cui Caterina Banti si è dedicata alla vela può essere di ispirazione per tutti, nel focalizzare quanto sia importante credere in sé stessi e mettere le proprie energie sugli obiettivi che davvero ci realizzano. Caterina Banti ha, inoltre, fatto un invito ad una seria riflessione anche sul ruolo delle donne nel mondo della vela: crediamo che possa fare molto, in questo e ogni ambito”, conclude De Nicola.

Lo credono anche le socie della Fidapa BPW Italy-sezione di Albenga che consegneranno a Caterina Banti un riconoscimento al termine dell’incontro.

Individualità, preparazione e gioco di squadra, paiono elementi essenziali nella carriera della Banti: “Non sarei quella che sono se non avessi studiato e imparato a ragionare con la mia testa” […] – ha dichiarato ai giornali Caterina Banti – Io credo nella forza degli equipaggi misti e nelle pari opportunità. Uomini e donne possono allenarsi e vincere insieme. Io e Ruggero lo abbiamo dimostrato”.

Autore
Il Vostro Giornale

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