Aias Savona, la richiesta della minoranza: “Azzerare il canone annuo, diamo un segnale”
- Postato il 23 ottobre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. La delibera approvata dalla giunta per andare incontro ad Aias Savona è approdata (ed è stata approvata) oggi pomeriggio in commissione consiliare. Con la delibera viene stabilito che sull’immobile di via Famagosta viene costituito un diritto di superficie della durata di 25 anni che assicura ad Aias l’utilizzo di tutti gli spazi in cambio del pagamento al Comune di una cifra di circa 5mila euro all’anno. Questo atto, che deve ancora passare in consiglio comunale, consentirà, eventualmente, di accedere alle varie forme di finanziamento.
Come noto, a causa della necessità di procedere con alcuni lavori di ristrutturazione nella sede di via Famagosta, oggi inagibile (circa 400 mila euro), l’associazione si è spostata in via Nizza dove deve far fronte a costi di gestione molto alti (inizialmente 6mila euro di affitto mensile, sceso ora a 3mila).
Aias, Associazione Italiana Assistenza Spastici, da oltre 50 anni è presente a Savona e Cairo, e si occupa di erogare trattamenti riabilitativi (come ad esempio fisioterapia, logopedia, neuropsicomotricità) a bambini e ragazzi (in totale tra le varie sedi sono presi in carico oltre 300 minori) con disabilità e deficit sia motori che cognitivi.
L’assessore al welfare Riccardo Viaggi ha ripercorso le tappe e ha precisato: “La Regione non ha dato segnali di grande disponibilità. Le proposte dell’assessore Nicolò sono entrambe impraticabili: una prevede l’acquisto della sede da parte del Comune, l’altra l’erogazione dei servizi da parte dell’Asl. L’obiettivo di tutti è accelerare”.
Il consigliere Fabio Orsi (PensieroLibero.zero) commenta le parole di Viaggi: “Tutte le parti in causa mi pare remino dalla stessa parte. E’ inopportuno fare polemica sterile e fare le pulci su chi doveva fare e non ha fatto”.
La minoranza ha chiesto di azzerare il canone annuo com’era stato stabilito nel contratto di concessione precedente (la proposta è stata avanzata dal consigliere del M5S Federico Mij) per andare incontro ulteriormente ad Aias e – come sottolineato dal consigliere Daniela Giacardi (PensieroLibero.zero) – di “trovare una soluzione anche simbolica e di esempio per tutti, meglio queste iniziative piuttosto che altre”.
Commento tranchant del consigliere Maurizio Scaramuzza (Lega): “Il compianto assessore Montaldo diceva che se le cose si vogliono fare si trova il modo di farle. L’anno prossimo meno consulenze e 100mila euro in più ad Aias”.
La discussione si è conclusa con un botta e risposta tra Giacardi e il consigliere del Partito Democratico Luca Burlando che ha polemizzato contro l’opposizione: “Brutta la contrapposizione politica su questo tema. Questa delibera è tecnicamente la cosa più veloce per fare un primo passo, invito i colleghi a prendersi una responsabilità politica vera e ognuno per la propria parte si impegni a portare a conclusione tutte le strade che permettano di aiutare l’associazione”.