Aiuti per Gaza, Rebora (Music for peace) in Senato: "Chiediamo un corridoio umanitario indipendente" | Il fatto del giorno

Aiuti per Gaza, Rebora (Music for peace) in Senato: "Chiediamo un corridoio umanitario indipendente" | Il fatto del giorno

Nel giorno in cui sembra aprirsi davvero lo spiraglio per il cessate il fuoco a Gaza, Stefano Rebora, presidente dell’associazione genovese Music for peace, ha evidenziato di fronte al Senato come la Ong (che opera su Gaza dal 2009) si sia trovata questa volta di fronte al veto del Cogat (Coordinamento dell'Attività Governativa dei Territori) israeliano sui “prodotti energetici”: biscotti, miele e marmellata. «Il governo italiano ha detto che sarebbero bastate poche telefonate per sbloccare le consegne. Noi ci proviamo da quattro settimane, con gli stessi pacchi che consegniamo dal 2009. Chiediamo l’apertura di un corridoio umanitario indipendente, con la supervisione del nostro direttore operativo». Ne parla Emanuele Rossi nella rubrica video del Secolo XIX "Fatto del giorno" Continua a leggere...

Autore
Il Secolo XIX

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