Alassio in lutto per la scomparsa del notaio Stefano Parodi: figura di spicco e uomo stimato
- Postato il 10 maggio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Alassio. La comunità di Alassio, in lutto, piange la scomparsa del notaio Stefano Parodi, deceduto all’età di 76 anni dopo aver lottato a lungo, con la dignità che sempre lo ha contraddistinto, contro una brutta malattia diagnosticata lo scorso ottobre.
Figura professionale di spicco e uomo profondamente stimato per i suoi valori umani e la sua competenza ad Alassio, e non solo, Parodi lascia un vuoto incolmabile.
Nato nella vicina Andora, figlio di Maria Rossi e Luigi, che era affettuosamente conosciuto come “Nino” Parodi. Dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza, ha intrapreso per un breve periodo la carriera forense, dimostrando fin da subito le sue doti di precisione e rigore.
La sua vocazione, tuttavia, lo ha condotto a intraprendere la strada del notariato. Nel 1982, con la vittoria del concorso notarile, ha iniziato il suo percorso professionale, muovendo i primi passi a Savona. Ben presto, il suo legame con la Riviera di Ponente lo ha riportato ad Alassio, dove ha aperto il suo studio in una posizione centralissima, in via Dante.
Nel corso della sua lunga e apprezzata carriera, il notaio Parodi “si è sempre distinto per la sua scrupolosa attenzione, la sua profonda competenza giuridica e la sua capacità di essere un punto di riferimento affidabile per moltissimi suoi concittadini”, il ricordo di chi ben lo conosceva.
“La sua professionalità, unita a una rara umanità, lo avevano reso una figura di fiducia per le famiglie e le imprese alassine. Stefano Parodi non è stato solo un professionista attento e capace, ma anche un uomo vicino al tessuto associativo della sua città”.
Inoltre, ha sempre dimostrato sensibilità e disponibilità nei confronti delle varie realtà che animano la vita sociale e culturale di Alassio, offrendo il suo supporto e la sua competenza quando necessario.
Tanti i messaggi di ricordo, stima, affetto e cordoglio giunti ai famigliari del notaio alassino in queste ore.
Parodi lascia la moglie Maria Rosà Filippi, figlia del commendatore Michelangelo Filippi, e i suoi amati figli, Davide e Massimo, quest’ultimo noto per il suo impegno politico come ex presidente del consiglio comunale di Alassio.
I funerali saranno celebrati nella mattinata di martedì 13 maggio, con inizio alle 10, in Sant’Ambrogio, ad Alassio, dove lunedì 12 maggio, alle 20,30, sarà recitato il rosario.
La famiglia ha voluto esprimere “un doveroso ringraziamento ai professori del San Raffaele di Milano e ai medici dell’ospedale di Albenga. In particolare alla professoressa neurochirurga Micol Valle, al professor Alberto Briganti, al dottor Alberto Cigliola del San Raffaele e a tutto lo staff della struttura milanese. Altresì i ringraziamenti vanno anche a tutto lo staff dell’ospedale di Albenga e in particolare al dottor Roberto Durante”.
Ai famigliari del notaio Parodi, in particolare al figlio Massimo, le più sentite condoglianze da parte della redazione di IVG.