Albenga, Alessandro Borea è il nuovo presidente dell’Istituto Espresso Italiano: prima volta per un ligure
- Postato il 6 maggio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Albenga. Per la prima volta un ligure è stato eletto alla guida dell’Istituto Espresso Italiano, realtà nazionale nata oltre 20 anni con il preciso obiettivo di tutelare e promuovere l’espresso italiano.
Si tratta di Alessandro Borea di Albenga, classe 1970, laureato in Economia aziendale all’Università Bocconi di Milano, sposato e padre di due figli, è amministratore della torrefazione di famiglia La Genovese e molto conosciuto e stimato in terra ingauna.
Proprio la Genovese è entrata a far parte dell’Istituto Espresso Italiano nel 2011 e oggi, a distanza di 14 anni, è arrivata la lieta notizia.
“Per me è un grande onore, – ha spiegato Borea ai microfoni di IVG. – Per il nostro settore è un momento certo non semplice, complice i costi delle materie prime e margini di prodotto. Nostro compito è lavorare per tutelare questa eccellenza italiana e per far comprendere al consumatore il reale valore e l’impegno che c’è dietro una ‘semplice’ tazzina di caffè”.
Borea, che riceve il testimone dal presidente uscente Luigi Morello, è stato scelto dal nuovo board dell’Istituto che per i prossimi tre anni sarà composto da: Carlo Odello (Amministratore delegato) e Gian Paolo Braceschi (Dg) insieme ai consiglieri Luigi Morello (Past President), Renato Bossi (Milani), Gaia Brunetti (Mokador), Michele Cannone (Lavazza), Barbara Chiassai (Essse Caffè), Luca Creti (Rancilio Group), Roberto Nocera (La San Marco), Luigi Odello (Centro Studi Assaggiatori), che è stato confermato anche presidente del comitato scientifico di Iei, Alberto Schiavon (Ryoma), Carmen Stanziola (Dalla Corte), Carlotta Trombetta (Costadoro).