Albenga celebra il cuore del volontariato: Bernardo “Dino” Ardoino è il primo cittadino benemerito della storia della città
- Postato il 23 dicembre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Albenga. La sala del consiglio comunale ingauna è solitamente teatro di dibattiti politici. Ma ieri (22 dicembre), si è trasformata anche in un luogo di unità e riconoscenza: teatro ideale per sancire un momento storico per la Città delle Torri.
Poco prima dell’inizio della seduta di consiglio, infatti, alla presenza di maggioranza e minoranza, di diversi cittadini, dei suoi familiari e dei volti “amici” dei militi, Bernardo “Dino” Ardoino, presidente della Croce Bianca di Albenga e presidente onorario di Anpas Liguria, è stato insignito ufficialmente della benemerenza civica.
L’istituzione del riconoscimento era stata votata all’unanimità dal consiglio lo scorso febbraio e, tra le numerose candidature pervenute, l’amministrazione ha scelto di inaugurare l’albo dei benemeriti “con una figura simbolo di generosità, altruismo ed impegno civile, che che per anni ha rappresentato una colonna portante della solidarietà sul territorio”, come sottolineato in apertura dal presidente del consiglio Alberto Passino.
Figura di riferimento del volontariato locale, Ardoino ha ricoperto ruoli di grande responsabilità all’interno della Croce Bianca di Albenga e di numerosi organismi associativi e istituzionali, distinguendosi per competenza, spirito di servizio e capacità di rappresentare i valori più autentici della solidarietà. Un operato svolto con dedizione completa e disinteressata, che ha contribuito in modo significativo al benessere della collettività e al rafforzamento del tessuto sociale cittadino, incarnando in modo esemplare lo spirito del volontariato e dell’altruismo che la comunità ingauna oggi riconosce e intende onorare.
“È un grande onore per me essere qui da sindaco in questo momento storico per la nostra città, – ha affermato il primo cittadino Riccardo Tomatis nel suo discorso. – Sono pervenute diverse segnalazioni e candidature, ognuna meritevole nel proprio ambito. Ma per questa prima edizione abbiamo scelto di premiare un unico cittadino albenganese, e la scelta è ricaduta su Dino. Una persona dal grande cuore, leale, sincera, che porta sempre avanti le battaglie per i giusti, senza condizionamenti politici o di convenienza”.
“Il suo è un esempio per i giovani, per le nuove generazioni. Ha fatto tantissimo per la nostra comunità in questi anni. Dino incarna lo spirito del volontariato, di bontà e generosità incondizionate nei confronti della nostra comunità”, ha concluso.
Al termine del discorso, il sindaco ha firmato il decreto che ha nominato ufficialmente Ardoino cittadino benemerito, accompagnato dalla consegna della targa e di una spilla rappresentativa della città.
Infine, a prendere la parola, con voce rotta da comprensibile commozione ed emozione, è stato proprio il presidente della Croce Bianca ingauna: “Voglio dedicare questo riconoscimento ai miei genitori e alla mia famiglia, che mi hanno permesso di dedicare tutto il tempo possibile alla Croce Bianca. Lo avevo promesso e, in questi anni, ho sempre cercato di essere un esempio. Per riuscirci, ho dovuto fare tanti sacrifici. Ho rinunciato praticamente a tutto il mio tempo libero, ma l’ho fatto volentieri”.
“In questa occasione, ci tengo a ringraziare di cuore tutte le persone che hanno premiato il lavoro della nostra pubblica assistenza in questi anni, dedicandoci risorse e buone volontà per trasformare quella che era una piccola ‘dimora’ nella grande sede su cui possiamo contare oggi. Grazie ai militi, alla Croce Bianca e a tutti voi”, ha concluso Ardoino rivolgendosi ai numerosi presenti.
LA MOTIVAZIONE DELLA BENEMERENZA CIVICA
Per l’instancabile e continuativo impegno a servizio della comunità ingauna, svolto con spirito di dedizione, responsabilità e profondo senso civico.
Dino Ardoino ha dedicato gran parte della propria vita al volontariato e alla partecipazione attiva alla vita civile e morale della città di Albenga, operando con costanza e determinazione a favore dei più deboli, della tutela della salute pubblica e del sostegno alle persone e alle famiglie in difficoltà.
Figura di riferimento del volontariato locale, ha ricoperto nel tempo ruoli di grande responsabilità all’interno della Croce Bianca di Albenga e di numerosi organismi associativi e istituzionali, distinguendosi per competenza, spirito di servizio e capacità di rappresentare i valori più autentici della solidarietà e dell’impegno civico.
Il suo operato, caratterizzato da una dedizione completa e disinteressata, ha contribuito in modo significativo al benessere della collettività e al rafforzamento del tessuto sociale della città, incarnando in modo esemplare lo spirito del volontariato e dell’altruismo che la comunità di Albenga riconosce e intende onorare con il conferimento della Benemerenza Civica.