Albisola Superiore, l’assessore Brizzo: “Un bilancio solido per una città che guarda al futuro”
- Postato il 9 maggio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Albisola Superiore. “L’approvazione del risultato di amministrazione per l’esercizio 2024 rappresenta un momento fondamentale per comprendere la salute finanziaria del nostro Comune. Chiudiamo il rendiconto 2024 con un avanzo complessivo di quasi 5 milioni di euro. Una cifra che testimonia solidità, equilibrio e capacità di programmazione e che è il frutto di un lavoro responsabile, orientato alla sostenibilità dei conti pubblici e alla programmazione di investimenti futuri”. Così l’assessore al bilancio di Albisola Superiore Sara Brizzo.
“Questi fondi rappresentano uno spazio di manovra importante, costruito con una gestione attenta, trasparente e senza sprechi. In un contesto di risorse sempre più limitate per gli enti locali, essere riusciti a garantire i servizi, a mantenere gli equilibri di bilancio e al tempo stesso a generare un avanzo libero è un risultato politico e amministrativo significativo. A nome di tutta la maggioranza vorrei ringraziare gli uffici comunali per la competenza e la precisione con cui è stato costruito questo rendiconto e tutta la maggioranza per aver condiviso una linea di responsabilità e lungimiranza”.
Il risultato di amministrazione si suddivide in quattro componenti fondamentali: la parte accantonata, la parte vincolata, la parte destinata agli investimenti e la parte disponibile. “Ognuna di queste voci ha un significato tecnico, ma soprattutto politico e amministrativo, che merita di essere spiegato in modo chiaro. La parte accantonata, pari a 3.116.023,58 euro, rappresenta la prudenza. È il frutto della necessità di tutelare l’Ente da possibili rischi futuri derivanti da eventuali mancati incassi, eventuali soccombenze in cause legali in corso ed altri accantonamenti tecnici per garantire la corretta gestione delle risorse. Non abbiamo, è importante sottolinearlo, né accantonamenti per anticipazioni di liquidità né per perdite da società partecipate, segno che la nostra struttura finanziaria non soffre di esposizioni rischiose. La parte vincolata, pari a 1.223.744,30 euro, rappresenta risorse che il Comune ha già, ma che possono essere spese solo per finalità specifiche. Vi rientrano i vincoli di legge e dei principi contabili i vincoli derivanti da trasferimenti. Queste somme, dunque, sono già “indirizzate”, ma fanno parte di una visione strategica, che riguarda opere pubbliche, servizi e politiche sociali già programmate o in corso di realizzazione”.
“La parte destinata agli investimenti, pari a 49.783,65 euro, sono risorse che il Comune può utilizzare per nuove opere pubbliche, manutenzioni straordinarie, interventi strutturali. L’importo seppur contenuto va visto in un contesto più ampio di finanziamenti esterni e fondi PNRR che il Comune ha già intercettato o sta programmando di intercettare. La parte disponibile, pari a 482.452,32 euro, è la voce più ‘flessibile’, l’unica che rappresenta risorse realmente libere, non vincolate né accantonate, un importo da destinare agli investimenti”.
“La solidità del bilancio comunale non è un dato scontato, soprattutto in un contesto nazionale complesso, dove i Comuni sono spesso costretti a fare i conti con tagli ai trasferimenti e vincoli sempre più stringenti. Abbiamo voluto seguire una linea di gestione rigorosa ma non rinunciataria, in cui la responsabilità non è mai stata confusa con l’immobilismo. Al contrario, in questi anni abbiamo investito su: manutenzione e rigenerazione urbana, con interventi sulle scuole, sugli impianti sportivi; politiche sociali e culturali, per garantire servizi di qualità, accessibili a tutti i cittadini; digitalizzazione e innovazione, per una pubblica amministrazione più vicina, più trasparente e più efficiente”.
“Con questo risultato, ci poniamo nelle migliori condizioni per affrontare il futuro con fiducia. L’equilibrio tra parte accantonata, vincolata e disponibile ci permette di programmare senza affanni e di reagire con prontezza alle sfide che ci attendono, dal contrasto alle fragilità sociali alla lotta al dissesto idrogeologico, dalla promozione turistica alla valorizzazione del nostro patrimonio artistico e culturale. Come assessore al bilancio, ribadisco il mio impegno a mantenere alta l’attenzione sulla trasparenza, sulla partecipazione e sulla visione strategica. Un bilancio non è mai solo una somma di numeri: è il riflesso della nostra idea di città. Albisola Superiore merita una gestione all’altezza delle sue potenzialità. E noi continueremo a lavorare, con serietà e passione, per costruirla insieme”.