Alcaraz e Raducanu, risate e figuraccia: l'avventura della coppia glamour nel doppio misto dura 50 minuti

  • Postato il 19 agosto 2025
  • Di Virgilio.it
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Erano l’attrazione più attesa del nuovo, pompatissimo torneo di doppio misto, l’ultima baracconata che gli organizzatori degli US Open si sono inventati per provare a nobilitare un tabellone che altrimenti sarebbe stato sostanzialmente ignorato dal grande pubblico. Per la delusione degli americani, però, l’avventura di Carlos Alcaraz ed Emma Raducanu è durata poco, anzi pochissimo. Meno di un’ora. In cinquanta minuti la coppia glamour del tennis mondiale è scoppiata al confronto di Jack Draper e Jessica Pegula. Fuori al primo turno, nonostante l’impegno dello spagnolo e dell’inglese.

Le fatiche di Alcaraz: da Cincinnati al doppio misto

Certo, per Carlos non è stato certamente facile catapultarsi a New York dopo aver vinto, 24 ore prima più o meno, la finale del Masters 1000 di Cincinnati. Anche se, per la verità, i cinque giochi vinti contro uno Jannik Sinner reso praticamente inoffensivo dal virus intestinale rimediato proprio nell’Ohio, non si sono rivelati una gran faticaccia per il murciano. Che è sceso in campo al fianco della dolce Emma con un sorriso grande così. Contento e felice, Carlitos, per il titolo appena vinto e anche per la possibilità di “divertirsi” in un torneo dal sapore di esibizione. Almeno, per come l’hanno vissuto lui e Raducanu.

Alcaraz e Raducanu: che feeling. Ma vincono gli altri

Anche Emma, infatti, ha affrontato il match con una buona dose di spensieratezza. Lo dimostrano gli sguardi sorridenti e le risatine continue con cui lei e Carlos hanno fatto le fortune dei fotografi, almeno nelle prime fasi dell’incontro contro Draper e Pegula. Poi, infatti, sono cominciati i guai. L’inglese e l’americana non hanno fatto sconti, picchiando subito forte e prendendo il largo nel punteggio. Quattro a due il risultato nel primo set, quattro a due anche nel secondo, in cui Alcaraz e Raducanu hanno salvato tre matchpoint sull’1-3, prima di cedere al sesto game. Nonostante la presenza della statunitense Pegula, il pubblico di New York aveva fatto il tifo per loro. Salvo spegnersi subito dopo aver capito come sarebbe finita.

US Open, avanti Draper e Pegula come Errani e Vavassori

Niente confronto a distanza con Novak Djokovic, insomma, per Carlitos. Che adesso se non altro potrà riposarsi sul serio dopo le fatiche di Cincinnati, in attesa di uno Slam lungo e sfiancante come quello newyorchese. “Ho avuto decisamente un’ottima partner”, la soddisfazione di Draper a fine partita. “È stata una grande esperienza giocare qui con Jessica contro Emma e Carlos“. Soddisfatta pure Pegula. “Mi sono molto divertita e Jack ha giocato alla grande”. E c’è già chi immagina una finale da urlo contro Sara Errani e Andrea Vavassori. Quella sì che sarebbe una partita vera, altro che coppia glamour e baracconate varie.

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Virgilio.it

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