Allarme a New York, il grattacielo dei vip rischia il crollo
- Postato il 24 ottobre 2025
- Di Panorama
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Il 432 Park Avenue era stato presentato come l’apice dell’architettura residenziale di lusso, un monumento minimalista costruito per sfidare il cielo di Manhattan con i suoi 426 metri e 96 piani. Il grattacielo ha ospitato residenti celebri come Jennifer Lopez, attualmente impegnata per il nuovo film di Netflix, e l’ex giocatore di baseball Alex Rodriguez, e magnati come l’imprenditore saudita del fashion Fawaz Alhokair, mentre quelli attuali sono sobbalzati per l’allarme strutturale che sta facendo preoccupare ingegneri e autorità cittadine.
Crepe e rischio crolli
A ottobre un’ispezione ha rivelato centinaia di crepe e distacchi di calcestruzzo nella facciata portante dell’edificio: il materiale bianco infatti si sta deteriorando più velocemente del previsto, causando infiltrazioni d’acqua, oscillazioni, scricchiolii e guasti frequenti agli ascensori e agli impianti interni.
Secondo l’inchiesta del New York Times, senza interventi urgenti, pezzi di cemento potrebbero staccarsi e cadere sul marciapiede con un rischio concreto per i passanti. Il costo stimato per i restauri si aggira intorno ai 160 milioni di dollari.
Scelte estetiche contro la sicurezza
Le cause derivano dalla combinazione di vento, infiltrazioni e soprattutto scelte progettuali poco oculate che hanno portato l’archistar Rafael Viñoly e il costruttore Harry Macklowe a essere accusati di aver privilegiato l’estetica e il prestigio mettendo in secondo piano la sicurezza.
Il grattacielo ha infatti una base fin troppo piccola rispetto all’altezza, una proporzione che provoca oscillazioni e tensioni sulle pareti portanti: per comprendere meglio, il rapporto tra altezza e base è di 15 a 1, contro il 3 a 1 del ben più stabile Empire State Building.
Non solo: gli ingegneri hanno segnalato crepe diffuse e zone danneggiate dalla compressione del calcestruzzo bianco scelto per motivi estetici, ma che ha una resistenza inferiore rispetto alle previsioni iniziali. «Un edificio di dieci anni non dovrebbe mostrare questo livello di deterioramento», ha dichiarato al NY Times José Torero, esperto internazionale di ingegneria strutturale presso l’University College London, ed è stato «spinto al limite». Senza una riqualificazione completa, quindi, la torre potrebbe diventare inabitabile e pericolosa.
Le indagini e la disputa legale
Il 432 Park Avenue è stato completato solo nel 2016, e si capisce di più l’inchiesta aperta dal Department of Buildings di New York e la nascita della disputa legale: i condomini hanno denunciato i costruttori per aver insabbiato i difetti strutturali durante la vendita degli appartamenti milionari, mentre i creatori si difendono sostenendo che l’edificio è sicuro e che le accuse sarebbero motivate da interessi speculativi.
La causa legale e la pericolosità dei danni pesano sulla quotazione immobiliare del 432 Park Avenue che era stato pubblicizzato come capolavoro dell’ingegneria moderna, simbolo della Billionaires’ Row, la zona più esclusiva di Manhattan, eterno e non con una data di scadenza di pochi anni. Ora, però, gli abitanti dovranno rivedere drasticamente il valore immobiliare, destinato a crollare come, forse, quel cemento bianco.



