Allarme mare a Bivona: “Fogna a cielo aperto, non si può più fare il bagno”

  • Postato il 12 agosto 2025
  • Notizie
  • Di Quotidiano del Sud
  • 1 Visualizzazioni

Il Quotidiano del Sud
Allarme mare a Bivona: “Fogna a cielo aperto, non si può più fare il bagno”

Share

Depositato un esposto in Procura corredato di video e coordinate geografiche per indicare con precisione il punto dello sversamento che avverrebbe in un corso d’acqua che sfocia nel mare di Bivona: un presunto scarico di fogna presente da settimane


VIBO VALENTIA – Un odore nauseabondo, l’acqua che cambia colore e una stagione balneare ormai rovinata: è quanto denunciano i residenti e i villeggianti di via del Pescatore, esasperati da un presunto scarico di fogna che da settimane inquinerebbe il mare di Bivona.

 A portare la vicenda all’attenzione della Procura della Repubblica è un avvocato del Foro di Vibo, che ha depositato un esposto corredato di video e coordinate geografiche per indicare con precisione il punto dello sversamento. Secondo il legale, il refluo – individuato nei pressi della linea ferroviaria tra Vibo Valentia Marina e Briatico – scorrerebbe in mare “in modo costante e continuo”, rendendo impossibile la balneazione e persino la semplice permanenza in spiaggia.

“È una situazione incresciosa e pericolosa per la salute pubblica – scrive l’avvocato –. Tutti i residenti sono pronti a testimoniare l’odore insopportabile e lo stato dell’acqua”. L’atto, datato 7 agosto 2025 e inviato anche alla Capitaneria di Porto, chiede accertamenti urgenti per verificare la natura dello scarico, individuare i responsabili e fermare un fenomeno che, se confermato, potrebbe configurare reati ambientali.

Intanto, il malcontento cresce tra chi aveva scelto Bivona per le vacanze: tra ombrelloni deserti e attività turistiche penalizzate, la frazione costiera di Vibo Valentia rischia di pagare a caro prezzo quello che i cittadini definiscono “uno scempio ambientale sotto gli occhi di tutti”.

Share

Il Quotidiano del Sud.
Allarme mare a Bivona: “Fogna a cielo aperto, non si può più fare il bagno”

Autore
Quotidiano del Sud

Potrebbero anche piacerti