“Ambulanze mai inviate al PPI di Albenga”, la verità delle PA. Commissione Sanità compatta: “Ora in Regione per risolvere il problema”

  • Postato il 2 agosto 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Commissione sanità Albenga

Albenga. “La situazione è critica, inaccettabile. Un’odissea”. È questo il grido d’allarme unanime lanciato ieri (1 agosto) dai rappresentanti di Croce Bianca e Croce Rossa di Albenga durante la seconda seduta in pochi giorni della Commissione Sanità ingauna, nella quale hanno confermato di “non venire mai inviati con le ambulanze al PPI di Albenga, a prescindere dalla gravità del caso trattato”.

Mentre la precedente seduta aveva visto l’unanimità sull’esigenza di mantenere il PPI dell’ospedale Santa Maria di Misericordia aperto h24 tutto l’anno, questa volta l’attenzione si è allargata alle problematiche vissute dalle pubbliche assistenze locali.

Il presidente della Croce Bianca di Albenga, Dino Ardoino, è stato netto e categorico: “Non siamo mai stati mandati al PPI di Albenga. Per qualsiasi codice veniamo sempre e comunque inviati al pronto soccorso dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure”.

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Ed alle parole di Ardoino hanno fatto eco quelle della Croce Rossa: “Non abbiamo mai portato nessuno al PPI di Albenga. E va fatto presente che i codici verdi (bassa complessità), che sarebbero destinati al Punto di Primo Intervento, rappresentano anche la maggioranza degli interventi”.

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La problematica è chiara ed oggi acclarata: le ambulanze, anche per i codici verdi, vengono sistematicamente inviate al pronto soccorso dell’ospedale Santa Corona di Pietra, bypassando il Punto di Primo Intervento di Albenga. Questo comporta il sovraffollamento del Santa Corona ed il fatto che, non potendo utilizzare la sirena per i codici verdi, le ambulanze devono comportarsi come qualunque altro veicolo e restano bloccate nel traffico, sguarnendo di mezzi di soccorso il comprensorio ingauno.

A ciò si aggiunge il disagio per i molti militi volontari, che sacrificano il proprio tempo libero ma, avendo un lavoro, non possono permettersi viaggi a Pietra Ligure con tempi di rientro incerti, rischiando di fare tardi: “E noi senza volontari non possiamo andare avanti, il 78% dei servizi dello scorso anno è stato coperto proprio dai volontari”, ha spiegato Ardoino in sede di Commissione.

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La Commissione ingauna, convocata dal presidente Giorgio Cangiano e dal sindaco Riccardo Tomatis, si è comunque svolta in un clima sereno e di grande coesione, alla presenza dei consiglieri comunali di maggioranza Raiko Radiuk, Monica Tomatis, Emanuela Guerra e di minoranza Nicola Podio, Ginetta Perrone, Guido Lugani e Roberto Tomatis; dei consiglieri regionali di maggioranza Angelo Vaccarezza, Rocco Invernizzi e Sara Foscolo e di minoranza Jan Casella e Roberto Arboscello (da remoto); presente anche il sindaco di Cisano Sul Neva Massimo Niero, in rappresentanza della Provincia di Savona.

Tutti i presenti hanno concordato sull’esigenza di chiarire il tema delle ambulanze, legato a doppio filo a quello del PPI di Albenga, parlandone direttamente con i vertici regionali e del 118 nella prossima Commissione Sanità regionale, che si svolgerà martedì 5 agosto, nel pomeriggio.

“Le dichiarazioni delle pubbliche assistenze evidenziano un problema reale e grave da risolvere”, ha sottolineato il presidente di Commissione Cangiano. – Sono comunque contento che tutti i componenti della commissione e gli invitati si siano detti disponibili a collaborare per risolvere questa problematica mettendo al primo posto la tutela della salute”.

Il sindaco Riccardo Tomatis ha evidenziato come “l’organizzazione attuale comprometta la funzionalità delle pubbliche assistenze, creando una situazione non più sostenibile“. Secondo il sindaco: “Il tema del PPI non è legato solo al nostro territorio e all’aiuto che può dare all’ospedale Santa Corona, ma riguarda anche il lavoro delle pubbliche assistenze”.

“È stato un incontro estremamente positivo, – ha affermato il consigliere regionale di maggioranza Angelo Vaccarezza. – Il Punto di Primo Intervento di Albenga, grazie agli investimenti recenti, è tornato a essere centrale nel panorama sanitario del ponente ligure. L’obiettivo ora è aumentare il numero di ambulanze che, con codici bianchi o verdi, possono evitare di recarsi a Santa Corona e andare direttamente all’ospedale Santa Maria di Misericordia. Questo sarà l’argomento principale di discussione martedì in consiglio regionale”.

Commissione sanità Albenga

“Le ambulanze non vengono inviate all’ospedale di Albenga, neppure i casi lievi, – ha dichiarato il consigliere regionale Jan Casella. – Questa situazione mette in grave difficoltà le pubbliche assistenze e gli enti di volontariato, spesso impegnati in lunghi spostamenti verso gli altri ospedali. Senza volontari, i cittadini rischiano di perdere un servizio fondamentale. Martedì pomeriggio si riunirà la commissione regionale Sanità a Genova proprio per risolvere questo problema. Su questo tema ho presentato anche un’interrogazione alla giunta regionale, che spero ottenga risposta prima possibile”.

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Il Vostro Giornale

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