Anche a Savona il 20 novembre si celebra il Transgender Day of Remembrance: “Momento di memoria, dolore e lotta”
- Postato il 18 novembre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. Anche a Savona, il 20 novembre, si celebra il Transgender Day of Remembrance (TDoR), la Giornata della Memoria Trans, nata per ricordare le persone transgender e di genere non conforme vittime di odio e violenza.
“Il TDoR non è solo una ricorrenza: è un momento di memoria, dolore e lotta – sottolineano da Arciagay Savona -. Ricordiamo le vittime innocenti della transfobia, dell’odio e dell’indifferenza, ma anche chi ogni giorno continua a resistere, scegliendo di vivere e di essere sé stessə in un mondo che troppo spesso cerca di cancellarci”.
Come Arcigay Savona “vogliamo che questa giornata sia anche un momento di incontro, consapevolezza e testimonianza. In continuità con questo impegno, annunciamo la prossima apertura dello Sportello contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere, uno spazio dedicato all’ascolto, al supporto e all’orientamento per chi subisce o assiste a episodi di discriminazione. Lo Sportello sarà un luogo sicuro e accogliente, dove sarà possibile ricevere informazioni sui propri diritti, segnalare episodi di violenza o esclusione, e trovare un primo sostegno psicologico e legale. Ci troverete a Savona in Via Bazzino dal 26 novembre. Crediamo che la memoria del TDoR debba tradursi in azione concreta: costruire strumenti di protezione, solidarietà e giustizia per chi ogni giorno affronta la transfobia e ogni forma di odio”.
I due appuntamenti previsti per giovedì 20 novembre 2025
Ore 18.00 – Libreria Ubik (Savona)
Presentazione del libro “Chimere e paradossi” (Nottetempo) di Ines Cavina, con la partecipazione di Alan Thomas Bassi.
Una storia di resistenza, amore e coraggio, ambientata in un mondo distopico dove le persone trans vengono marginalizzate da una società rigidamente binaria.
Ore 19.15 – Piazza Sisto IV (Savona)
Momento commemorativo per ricordare le vittime della transfobia del 2025. Quest’anno, il nostro pensiero sarà rivolto in particolare a Sara Millerey, una giovane donna trans colombiana brutalmente uccisa a causa della sua identità.
“Durante la cerimonia leggeremo un testo scritto da Arcigay Savona in sua memoria, che ci invita a riflettere su quanto sia fragile e preziosa la libertà di essere sé stessə: “Essere una persona trans nel 2025 è guardarsi intorno e vedere i propri diritti sgretolarsi in tutto il mondo, giorno dopo giorno… Parlare di lei oggi non serve a trasformarla in martire. Serve a ricordarci che ogni Sara che perdiamo è una ferita collettiva. Che la memoria senza azione è solo retorica. Ogni nome letto oggi è una promessa: non dimenticheremo, ma soprattutto, non smetteremo di lottare”.
E concludono con l’invito alla cittadinanza: “Vi aspettiamo per ricordare, per esserci, per dire insieme che le nostre vite contano e che la memoria non è solo ricordo, ma lotta e speranza”.