Ancora rialzi per l’oro che super i 3.500 dollari/oncia mentre cala la fiducia nel dollaro e nei titoli Usa
- Postato il 22 aprile 2025
- Economia
- Di Il Fatto Quotidiano
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Continua la corsa dell’oro che ora viene scambiato al di sopra dei 3.500 dollari l’oncia. Nelle ultime due settimane il metallo giallo ha guadagnato circa il 18%. Con il ruolo di beni rifugio di dollaro e titoli di Stato Usa che si va appannando, gli investitori puntano anche sull’altro asset che garantisce, o dovrebbe garantire, il denaro quando la situazione è particolarmente incerta e rischiose. Il deprezzamento del dollaro nei confronti delle altre valute è un altro fattore che, solitamente, spinge al rialzo le quotazioni dell’oro.
Il prezzo del metallo prezioso ha accelerato dopo che lunedì il presidente statunitense Donald Trump ha nuovamente attaccato il governatore della Federal Reserve, la banca centrale americana. Parole che hanno scosso una già scalfita fiducia nella “credibilità degli asset americani”, provocando anche un forte calo degli indici di Wall Street. Una caduta che ha avuto ripercussioni solo blande in Asia con borse che chiudono intorno alla parità o in lieve flessione (Tokyo – 0,17%), debole l’apertura delle borse europee (Milano – 0,6%).
Stamane euro ancora in leggero aumento rispetto al dollaro : la moneta unica europea è scambiata a 1,1543 dollari con un aumento dello 0,24%. In un mese e mezzo l’euro si è apprezzato di circa il 10%, in un certo senso anche questo un dazio sull’export verso gli Usa di beni prodotti in Europa che diventano più cari per i consumatori americani a causa del cambio. Discorso simile per lo yen giapponese che si scambia a 140 per un dollaro, contro i quasi 160 di inizio anno.
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