Ancora vandalismi sulle Alpi piemontesi: ultimo episodio sul Monte Basodino, tra la Val d’Ossola e il Canton Ticino

  • Postato il 24 agosto 2025
  • Cronaca
  • Di Quotidiano Piemontese
  • 1 Visualizzazioni

VAL D’OSSOLA – Cominciano a essere decisamente troppi gli episodi di vandalismo quest’estate sulle montagne della Val d’Ossola, della Valsesia e del Biellese. L’ultimo raid è stato scoperto qualche settimana fa: i malfattori sono entrati in azione sulla vetta del Monte Basodino (3277 m) a cavallo tra la Val d’Ossola e il Canton Ticino, rompendo la Madonnina, buttando giù due croci e strappando il libro di vetta. I “libri di vetta” sono quaderni conservati spesso ai piedi di croci – comprese le bandierine che erano legate ad esse – o di semplici muretti di pietre sulle cime delle montagne, dove gli escursionisti lasciano il nome e poche parole di descrizione della loro esperienza.

Rimangono per il momento inspiegati motivi del gesto, compiuto da persone esperte e in grado di superare i circa 1200 metri di dislivello che portano alla vetta. Come denunciato dal raggruppamento sezioni Est Monterosa del Cai, a inizio luglio il libro del Bivacco delle guide Beniamino Farello, situato presso l’Alpe Veglia, in Val Cairasca, era stato bruciato. Un episodio analogo si è verificato anche sulla vetta del Pizzo Pioltone (2.612 m), in alta Valle Bognanco, dove il libro di vetta è stato completamente tagliuzzato ed è stata distrutta a colpi di pietra anche la cassetta in acciaio che lo conteneva. In precedenza, anche la croce di vetta del Pizzo Tignaga (2.653 m), tra la Valle Anzasca e la Valsesia era stata presa di mira. In questo caso erano stati rimossi alcuni bulloni, compromettendo la stabilità della struttura. Sul Monte Tagliaferro (2.964 m), tra la Valsesia e la Val Sermenza, la Madonnina è stata divelta, la lapide commemorativa danneggiata e la custodia del libro di vetta resa inutilizzabile. Un atto vandalico aveva colpito anche la Madonnina del Monte Bo (2.071 m), la cima del Biellese sullo spartiacque tra la Valle Sessera e la Valle Cervo.

Il Cai ha sottolineato come non si tratti di azioni isolate, e che non è ancora chiaro chi possa avere interesse a commettere questi crimini. Che – sottolinea ancora il Cai – ledono tutta la comunità degli amanti della montagna.

 

 

 

Crediti foto: Monte Basòdino – Der Gletscher vom Gipfel aus by Prissantenbär, https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Bas%C3%B2dino-Gletscher_vom_Gipfel_aus.JPG?uselang=it

L'articolo Ancora vandalismi sulle Alpi piemontesi: ultimo episodio sul Monte Basodino, tra la Val d’Ossola e il Canton Ticino proviene da Quotidiano Piemontese.

Autore
Quotidiano Piemontese

Potrebbero anche piacerti