Andrea Agnelli riappare con Bonucci allo stadio per Ajax-Inter, cosa fa oggi l'ex presidente della Juventus

  • Postato il 18 settembre 2025
  • Di Virgilio.it
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La potenza evocativa che l’immagine ripresa dalle telecamere di Ajax-Inter dell’incontro tra Leonardo Bonucci e Andrea Agnelli ha generato ricordi. Per troppi anche un finale amaro, addirittura epocale per quel che verte sullo strappo e le sue implicazioni (ancora vive) che la Juventus attraversa in un presente che non può sovrapporsi a quanto messo in bacheca in un passato recente e che coincide, pure, con la presidenza di AA, ieri sera allo stadio per assistere alla partita di esordio nerazzurra di Champions League.

Andrea Agnelli allo stadio per Ajax-Inter

Un paradosso che non è stato universalmente gradito, visto e considerata la narrazione della rivalità con l’Inter ma anche l’effettiva contrapposizione di questi anni sull’asse Torino-Milano. L’incrocio con Bonucci proprio al debutto in Champions dell’Inter non è passato inosservato. Non sarebbe stato possibile.

Sembra ieri, ma è trascorso un tempo storico notevole. Andrea Agnelli non è più presidente della Juventus e per note vicende: quanto accaduto a seguito dell’inchiesta che aveva aperto la procura di Torino ha determinato anche la sua uscita di scena dalla società amata dall’Avvocato – Gianni Agnelli – e tifata dal papà Umberto. Quando giunse l’incarico formale della presidenza, si rinsaldò un legame di immagine, al pari di quello familiare che coincideva con il cognome Agnelli e che in questo presente è altro.

Che cosa fa oggi Agnelli

Dopo la sua uscita dalla Juventus, affidata poi a Gianluca Ferrero (commercialista di fiducia di John Elkann e per Dicembre riferimento anche dei suoi fratelli, Lapo e Ginevra) in qualità di presidente e a Maurizio Scanavino, come Chief Executive Officer, Andrea Agnelli ha preso delle decisioni inevitabili. Le sentenze vanno rispettate. Dopo essersi risposato con la sua compagna, Deniz Akalin, si è trasferito in Olanda dove cura i suoi interessi.

L’ex numero uno della Juventus, ad oggi vive e lavora ad Amsterdam (dove dunque era prevista Ajax-Inter) e gestisce i suoi affari finanziari, inclusa una holding e la società Unify League (legata al famigerato progetto Superlega). Ha anche una holding finanziaria e si occupa di una fondazione che si occupa di ricerca sul cancro.

I progetti in Olanda

In un’intervista più unica che rara, a seguito dell’uscita di scena dalla Juventus e rilasciata circa un anno e mezzo fa, nel 2024 aveva definito questa fase con un’espressione eloquente: “Ho aperto una pagina bianca”, aveva detto a Murad Ahmed sul Financial Times, che lo punzecchiava chiedendo se abbia scelto l’Olanda per il suo sistema fiscale vantaggioso o per sfuggire alle intercettazioni degli inquirenti italiani.

“Questa è semplicemente una delle città più dinamiche d’Europa”, aveva risposto l’ex presidente Juve. Che vi combina, dunque? Guida la sua holding finanziaria, Lamse, una fondazione che si occupa di ricerca sul cancro e sta lavorando al lancio di una nuova impresa che applica la tecnologia allo sport, riferisce il quotidiano economico. Un sogno che Agnelli non ha abbandonato è e rimane la Superlega.

Perché i club “ribelli” lo abbiano abbandonato nel giro di 48 ore quando venne svelato pubblicamente e scoppiò il putiferio, è rimasto ancora oggi una sorta di mistero buffo: “Non avevo certo puntato la pistola alla tempia di nessuno. Avevano tutti firmato liberamente – vuoi per FOMO (fear of missing out, ndr) vuoi in piena coscienza”.

La nostalgia dei tifosi della Juventus

Ad Amsterdam, dunque, Andrea Agnelli ci abita e anche per via del suo ruolo ancora attivo legato al mondo del calcio non deve stupire vederlo tra i presenti in questo Ajax-Inter. Certo, la reazione più o meno scomposta dei tifosi e dei suoi estimatori sui social denota una nostalgia verso una squadra vincente, a suo modo inimitabile e che si abbina all’ex presidente bianconero per un ciclo di assoluto dominio e compattezza. In attesa che torni una golden era anche a Torino.

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Virgilio.it

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