Andreas Tonelli precipita e muore in Val Gardena: le sue imprese in mountain bike avevano fatto innamorare i social

  • Postato il 16 luglio 2025
  • Di Virgilio.it
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Tragedia nel mondo della Mountain Bike: Andreas Tonelli, 48 anni, biker estremo ed influencer con oltre 120.000 follower su Instagram è morto dopo una caduta in bici nella zona di Vallelunga, in val Gardena, in Alto Adige.

Tonelli, quell’ultima storia su Ig

Una giornata già difficile per quanto accaduto a Samuele Privitera nel corso della prima tappa del Giro Internazionale della Valle d’Aosta, è stata funestata dalla notizia tragica della morte di Andreas Tonelli. Fatale la caduta da un’altezza di circa 200 metri, mentre si stava cimentando in solitaria un tratto molto impervio. Immediatamente sul posto i carabinieri, che si stanno occupando di ricostruire la dinamica dell’incidente. Tonelli era uscito per un giro nel tardo pomeriggio, poi l’allarme poco dopo le 21 perché il ciclista non è rientrato. Alle 19.15 di martedì l’ultima storia su Instagram, un video al termine di un’ascesa a 2.905 metri sul Piz Duleda. Andreas era sorridente, la bici in spalla con alle spalle la valle.

La macchina dei soccorsi

Preoccupato dall’assenza, un suo amico ha avvertito i soccorsi: subito intervenuto il soccorso alpino e l’elicottero dell’Aiut Alpin, che con l’ausilio delle fotocellule hanno cercato fino a tarda notte. Intorno all’una, è stato avvistato il corpo senza vita di Andreas, all’interno di un canalone, in una zona difficilmente raggiungibile. Le ricerche sono state complicate anche per le condizioni meteo, con la pioggia battente e le temperature rigide. La salma è stata dunque recuperata solo questa mattina, grazie anche all’intervento dei vigili del fuoco volontari di Selva di Val Gardena.

Tonelli, una vita in sella

In campo anche il servizio di sostegno psicologico d’emergenza, che ha assistito gli amici della vittima. Tonelli organizzava anche viaggi in bicicletta in diverse zone del mondo ed era un grande appassionato di fotografia e splitboard. Nato a Fiè allo Sciliar, un piccolissimo villaggio ai piedi dello Sciliar, una delle montagne più famose delle Dolomiti. “La zona in cui sono cresciuto e vivo si chiama Alto Adige, la provincia più settentrionale d’Italia. Ma poiché trascorro 7 mesi all’anno in viaggio, chiamo casa mia anche tutti gli altri luoghi del mondo in cui mi sento felice e libero”, scriveva. Tra i viaggi più entusiasmanti, sicuramente la salita dell’Ojos de Salado (6.893 metri) in Cile, il vulcano attivo più alto del mondo e la prima volta sull’Onda di Hokusai, una delle più lunghe vie di arrampicata su ghiaccio delle Dolomiti.

Tonelli: passione fatale

Nei prossimi giorni, come riporta l’Ansa, Tonelli sarebbe stato impegnato nel Dolomites Enduro Mountain Biking Adventure con un gruppo di 4-6 persone dalla Val Gardena per poi intraprendere la traversata ovest-est delle Dolomiti. Tonelli era molto conosciuto perché raccontava la sua più grande passione, la mountain bike, condividendo i video delle sue imprese. Organizzava viaggi in bicicletta dal 2003, praticamente in tutto il mondo: dalla Norvegia al Cile, passando dalle Dolomiti, oltre a Giordania, Marocco, Madeira, Croazia, Uganda e Costa Rica.

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