App IO, avviso agli utenti: “Vanno inseriti nell’IT Wallet”
- Postato il 10 luglio 2025
- Economia
- Di Blitz
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Tutte questi documenti vanno ora inseriti nell’IT Wallet: ecco l’avviso che è arrivato a tutti gli utenti dell’App IO.
Prosegue il percorso di evoluzione dell’IT Wallet, il portafoglio digitale integrato nell’App IO, che si conferma sempre più centrale nel processo di digitalizzazione della pubblica amministrazione italiana.
Con oltre 5 milioni di utenti attivi e circa 9 milioni di documenti digitali già archiviati, l’IT Wallet consente di conservare e mostrare documenti ufficiali come la patente di guida, la tessera sanitaria (comprensiva di codice fiscale) e la carta europea della disabilità, tutti aventi valore legale e utilizzabili anche durante controlli da parte delle forze dell’ordine.
Crescita e nuove integrazioni per l’IT Wallet
L’IT Wallet è destinato a espandersi ulteriormente grazie all’imminente pubblicazione di due decreti attuativi che abiliteranno l’inserimento di nuovi documenti digitali all’interno del portafoglio. In futuro, sarà possibile aggiungere ulteriori certificati e titoli, ampliando così le funzioni del sistema e migliorando l’esperienza degli utenti. Tuttavia, restano alcune criticità tecniche da superare. Come evidenziato dall’avvocata specializzata in digitale per la pubblica amministrazione, Patrizia Saggini, l’Anagrafe nazionale dell’istruzione superiore (ANIS) al momento contiene solo i titoli conseguiti dal 2010 in poi, limitando così la disponibilità di documenti storici da caricare nell’IT Wallet.
Il sottosegretario all’Innovazione, Alessio Butti, ha sottolineato che il sistema diventerà pienamente operativo con l’entrata in vigore dei decreti attuativi previsti dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD). Tra le novità più rilevanti si segnalano:
- L’accesso ai servizi delle pubbliche amministrazioni tramite autenticazione con il pulsante “Entra con wallet”, che semplifica l’identificazione digitale degli utenti;
- L’utilizzo della patente digitale come documento ufficiale equivalente alla carta d’identità, con validità riconosciuta anche in contesti sensibili come aeroporti e uffici pubblici;
- La possibilità per soggetti privati di diventare provider ufficiali abilitati al supporto e alla gestione del sistema.
Questi sviluppi mirano a consolidare il ruolo dell’IT Wallet come strumento centrale per l’esperienza digitale di cittadini e imprese. L’Italia si prepara ad anticipare l’arrivo del portafoglio digitale europeo (EUDI Wallet), atteso a livello comunitario per il 2026. Dal prossimo anno, infatti, il wallet digitale italiano sarà riconosciuto in tutta Europa e potrà essere utilizzato per spostamenti, iscrizioni a concorsi, bandi e accesso a servizi pubblici e privati su scala continentale. Un tema cruciale rimane però quello della sicurezza. Attualmente l’accesso all’IT Wallet avviene tramite credenziali SPID (destinate a essere progressivamente sostituite) o con la Carta d’Identità Elettronica (CIE).

L’Unione Europea, nel frattempo, sta spingendo verso standard di sicurezza più elevati, che potrebbero includere procedure di verifica fisica del documento attraverso smartphone, introducendo nuovi protocolli di autenticazione più robusti. Una delle innovazioni più significative riguarda la possibilità di utilizzare l’App IO in modalità offline. In assenza di rete – per mancanza di segnale, connessioni lente o problemi infrastrutturali – l’app rileva automaticamente lo stato offline del dispositivo e abilita una versione “base” del portafoglio digitale. Questa modalità consente di accedere ai documenti precedentemente aggiunti, come patente, tessera sanitaria o carta europea della disabilità, attraverso un’autenticazione biometrica o l’inserimento di un PIN, senza necessità di una sessione attiva in rete.
All’apertura della sezione Portafoglio in modalità offline, un banner informa l’utente della mancanza di connessione, specificando che i documenti digitali visualizzati restano validi e aggiornati all’ultimo accesso effettuato online. Questo garantisce una consultazione sicura e affidabile anche in ambienti privi di copertura, come aree rurali, mezzi pubblici o situazioni di emergenza. Ad esempio, questa funzionalità si rivela particolarmente utile durante un controllo stradale effettuato in galleria o in zone montane dove il segnale può essere assente. L’app permette di mostrare immediatamente la patente digitale alle forze dell’ordine, offrendo un’esperienza fluida e continua nonostante l’assenza di connessione.
Non appena la connessione viene ristabilita, l’app IO avverte l’utente con un banner e invita a ricaricare l’app per tornare alla versione completa con tutti i servizi online attivi, assicurando così la sincronizzazione e l’aggiornamento dei dati. L’IT Wallet si conferma quindi uno strumento in continua evoluzione, che punta a rivoluzionare la fruizione digitale dei documenti ufficiali in Italia, integrandosi con le più avanzate tecnologie e preparando il terreno per un futuro sempre più interconnesso e sicuro a livello europeo.
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