Armi, coltelli, scritte contro i bambini e Trump: l’ultimo video del killer di Minneapolis

È stato identificato il responsabile della sparatoria nella chiesa cattolica dell’Annunciazione a Minneapolis, dove si stava celebrando la messa di inizio anno scolastico: si tratta di Robin Westman, 23 anni. L’attacco ha provocato la morte di due bambini di 8 e 10 anni, colpiti mentre erano seduti ai banchi, e il ferimento di altre 17 persone, la maggior parte minorenni.

Gli inquirenti stanno esaminando una serie di video estremamente inquietanti caricati su YouTube poche ore prima della strage. In uno di essi, si vede una mano sfogliare le pagine di un quaderno rosso poggiato su delle armi; le pagine sono ricoperte di scarabocchi indecifrabili, frasi sconnesse e promesse di violenza. Poi disegni di fucili, un ritratto allo specchio in forma di demonio, infine la mappa della chiesa da assaltare.

Altri filmati rivelano un’ossessione per i grandi massacri del passato, incluso quello di Sandy Hook compiuto da Adam Lanza.

Particolarmente inquietanti sono le scritte sulle armi: su alcuni caricatori sono state rinvenute frasi come «for the children» e «kill Donald Trump». Segni che lasciano intravedere una mente disturbata e un movente ancora oscuro, su cui la polizia continua a indagare.

Dalle prime verifiche, Westman non risultava avere precedenti né segnalazioni alle forze dell’ordine.