Artisti di strada genovesi in piazza per i referendum sul lavoro e la cittadinanza

Genova. Un pomeriggio all’insegna dello spettacolo e dell’impegno civile animerà via San Lorenzo questo sabato, 31 maggio, in vista del voto referendario dell’8 e 9 giugno. Dalle 15:00 alle 18:00, musicisti e performer genovesi si esibiranno per sostenere la campagna per i cinque “sì” ai referendum su lavoro e cittadinanza.

L’iniziativa, promossa da Cgil Genova e Spi Cgil Genova in collaborazione con gli artisti di strada locali, punta a informare e sensibilizzare i cittadini sull’importanza di questi quesiti referendari. “Sarà un’occasione per incontrarsi, ascoltare musica dal vivo, riflettere sui temi al centro dei cinque quesiti referendari e ribadire, attraverso l’arte, il diritto a un lavoro sicuro e tutelato, e per un modello di cittadinanza più inclusivo,” commentano gli organizzatori.

I referendum, che si terranno l’8 e 9 giugno, toccano punti cruciali per il futuro del mondo del lavoro, dai licenziamenti illegittimi agli appalti, dalla precarietà alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Gli organizzatori sottolineano come rappresentino “una sfida cruciale per il futuro del mondo del lavoro.”

Alla giornata di festa, aperta a tutta la cittadinanza, parteciperanno tra gli altri, Igor Magni, Segretario Generale Camera del Lavoro di Genova, e Ivana Olivieri, Segretaria Spi Cgil Genova e Liguria.

Numerosi gli artisti che si alterneranno sul palco per sostenere l’iniziativa: Giulia Spanó (cantautrice), Tatiana Zakharova (cantante lirica), Dea Delogu (cantante), Paolo Gerbella (cantautore), Frank Maiello (cantautore), Luca Sheitan (cantante), Francesca Rota (cantante), Nart (cantante), Hermès Rendinà (trombettista), Anna Bottardi (cantante), Viola Krainz (cantautrice), Dario Ianni (bassista), Federica Trovato (cantante e attrice teatrale), Stelian Stingaciu (pianista) e Davide Stingaciu (saxofonista).