Assoluti, che flop di Tamberi: Furlani e Iapichino non steccano, Fabbri fa il record, Battocletti pigliatutto
- Postato il 3 agosto 2025
- Di Virgilio.it
- 2 Visualizzazioni

Non steccano le stelle dell’atletica azzurra nella seconda e ultima giornata degli Assoluti di Caorle. Tutte tranne Tamberi. Gimbo ha dimostrato di non essere ancora nelle condizioni ottimali, mancando clamorosamente il titolo italiano dell’alto. Bene invece Furlani e Iapichino, entrambi a bersaglio nel lungo, e Fabbri, capace di piazzare la miglior misura al mondo dell’anno, che gli è valsa il tricolore nel peso. Non fa quasi più notizia, invece, l’ennesima vittoria di Nadia Battocletti, sempre più regina del mezzofondo oltre che del fondo e delle specialità campestri: stavolta ha vinto i 1500.
- Salto in alto, vince Fassinotti: Tamberi subito fuori
- Lungo, successi confortanti per Furlani e Iapichino
- Primato stagionale per Fabbri, che punta ai Mondiali
- Assoluti: successi di Battocletti, Desalu e Simonelli
Salto in alto, vince Fassinotti: Tamberi subito fuori
Campione del mondo e olimpico…ma non d’Italia: è lo strano status di Gimbo Tamberi, beffato nell’alto dal veterano Marco Fassinotti, che si è imposto con la misura di 2,20 metri saltata al secondo tentativo, che gli ha consentito di chiudere davanti al campione europeo Under 23 Matteo Sioli. Per il giovane talento la stessa misura, ma col maggior numero di errori. Per Tamberi, invece, triplo tentativo infruttuoso a 2,16 metri e precoce eliminazione. Un flop che era quasi “annunciato”, visti gli oggettivi ritardi nella preparazione di Gimbo. Che tra qualche settimana diventerà pure papà.
Lungo, successi confortanti per Furlani e Iapichino
Molto attese pure le finali del salto in lungo, maschile e femminile. In entrambi i casi hanno vinto gli atleti con le maggiori aspettative, Mattia Furlani e Larissa Iapichino. Per il campione del mondo indoor il primo titolo italiano in carriera all’aperto, festeggiato con un significativo 8,26. “Sono stati mesi di lavoro importanti, tra alti e bassi, bisogna rimanere concentrati a lavorare verso Tokyo”, il mantra del bronzo olimpico. Successo anche per Iapichino, con qualche brivido per i due nulli rimediati nei primi tentativi. Per la campionessa toscana la miglior misura di 6,78 metri.
Primato stagionale per Fabbri, che punta ai Mondiali
Nel getto del peso straordinario il 22,82 metri di Leonardo Fabbri, record mondiale stagionale: polverizzato il 22,48 del bicampione mondiale Joe Kovacs, con tanto di standing ovation del pubblico veneto, che spera ora in un exploit a Tokyo. Ottimismo condiviso da Fabbri: “Obiettivo Tokyo”, l’auspicio del toscano. “Manca poco più di un mese e si sta iniziando a vedere qualcosa di buono: l’Olimpiade di Parigi me la sogno ancora di notte, ora non voglio farmi scappare l’occasione dei Mondiali”. Secondo posto con 21,04 per Zane Weir, terzo Nick Ponzio con 20,38.
Assoluti: successi di Battocletti, Desalu e Simonelli
Nelle altre gare, ennesimo exploit per Nadia Battocletti, brava ad aggiudicarsi i 1500 metri col tempo di 4’06”12 davanti a Cavalli e Majori: successo in scioltezza per Nadia dopo il grande spavento del giorno precedente. Doppietta anche per Fausto Desalu, bravo a piazzare la doppietta 100-200 metri che mancava dal doppio trionfo di Pier Francesco Pavoni del 1987. Nei 200 femminile successo di Dalia Kaddri, mentre nei 400 ostacoli meritata affermazione di Alessandro Sibilio. Tutto ok per Catalin Tecuceanu negli 800, vinti allo sprint su Pernici e Lazzaro. Molto bene anche Lorenzo Simonelli nei 110 ostacoli, gara dominata col crono di 13”18 davanti a Mulas (13”77) e Giacalone (13”97).