Barcellona, Yamal fa infuriare tutti: Flick ai ferri corti col club, tifosi delusi per gli autografi a pagamento
- Postato il 17 ottobre 2025
- Di Virgilio.it
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Ultimamente, anche a causa di un infortunio, Lamine Yamal fa discutere più per vicende extra-campo che per le sue magie sul rettangolo verde. Una nuova bufera si abbatte sul gioiello del Barcellona e rischia di compromettere in maniera definitiva il rapporto tra il sergente Hansi Flick e la dirigenza blaugrana. Non solo: anche i tifosi hanno il dente avvelenato con il loro idolo.
- Barcellona, Lamine Yamal fa infuriare Flick
- Perché il tecnico è in rotta con la dirigenza
- Yamal pensa agli affari: l'ultima trovata
Barcellona, Lamine Yamal fa infuriare Flick
Come riferito da ElNacional e Cadena Ser, Flick non avrebbe affatto apprezzato il leggero ritardo di Yamal alla seduta di allenamento che precedeva la super sfida di Champions League contro i campioni d’Europa del Paris Saint-Germain, poi persa 2-1 allo scadere.
Per il tecnico tedesco la puntualità è una sorta di ossessione, tanto è vero che in passato ha già punito Raphinha, Koundé, Héctor Fort e Iñaki Peña con l’esclusione dai titolari. Il rispetto delle regole è fondamentale per l’ex ct della Germania e chi le viole deve pagarne le conseguenze.
Perché il tecnico è in rotta con la dirigenza
Flick non guarda in faccia a nessuno. Non conta il nome di un calciatore e neanche il suo talento: chi sbaglia, resta fuori. E stessa sorte sarebbe toccata a Yamal, se in sua difesa non fosse intervenuta la dirigenza catalana. Già, Alejandro Echevarría, figura ritenuta molto vicina al presidente Joan Laporta, sarebbe intervenuto in prima persona per sollecitare Deco a mediare con l’allenatore.
Alla fine la linea della società ha avuto la meglio, perché Lamine ha giocato la partita col PSG. Ma le pressioni del club non sono affatto piaciute a Flick, che ha interpretato il gesto della dirigenza come un’intromissione che sminuisce il suo ruolo e dunque la sua credibilità nei confronti dei calciatori. Da parte dell’entourage di Lamine arriva una secca smentita: il vice Pallone d’Oro non sarebbe arrivato in ritardo. Intanto a Barcellona non si parla d’altro.
Yamal pensa agli affari: l’ultima trovata
Entrato nella top 10 della classifica dei calciatori più pagati stilata da Forbes, il prodigio del Barcellona ha trovato il modo per gonfiare ulteriormente il proprio portafogli. Lo svela Mundo Deportivo: Yamal non firmerà più autografi. Perché ha deciso di venderli.
Il 18enne sta per chiudere un ricco contratto di sponsorizzazione con un sito web specializzato nella vendita di abbigliamento e merchandising di campioni dello sport con le loro firme. Il concetto è questo: meno oggetti firmati ci saranno in circolazione, più prezioso sarà il suo autografo. E i tifosi sono sul piede di guerra.