Barricate lucane sul nucleare votato in sordina

  • Postato il 2 agosto 2025
  • Notizie
  • Di Quotidiano del Sud
  • 2 Visualizzazioni

Il Quotidiano del Sud
Barricate lucane sul nucleare votato in sordina

Share

La Basilicata ha votato e approvato il nucleare senza confronto, scatenando la reazione delle opposizioni lucane e ambientalisti che chiedono un dibattito.


Dopo che lo schema di legge delega per lo sviluppo di energia nucleare a basso impatto ambientale ha incontrato il parere favorevole delle amministrazioni regionali italiane – inclusa la Basilicata- nella Conferenza unificata delle Regioni, monta la preoccupazione lucana per questa scelta. E soprattutto per il mancato confronto. Gli unici tre pareri contrari sono stati espressi da Sardegna, Toscana e Umbria.

BARRICATE LUCANE: IL M5S CRITICA LA MANCANZA DI DEMOCRAZIA SUL NUCLEARE

«Un atto gravissimo che tradisce in modo plateale la volontà delle comunità lucane e calpesta ogni principio di partecipazione democratica», spiega il M5S con l’ex sindaco di Matera Bennardi e le consigliere regionali Araneo e Verri. «Come rappresentanti del M5S nelle istituzioni locali e regionali – continuano – ci opponiamo con fermezza a questa scelta, compiuta senza alcun confronto con i territori e senza condivisione. È l’ennesimo colpo inferto a una terra già duramente provata da servitù ambientali, anni di estrazioni e da una retorica falsa e pericolosa sullo “sviluppo sostenibile”, che in realtà maschera vecchie logiche speculative. Bennardi, che sul tema da sindaco aveva convocato un consiglio comunale aperto, si unisce all’appello delle consigliere Araneo e Verri: «è necessario ridiscutere la decisione in Consiglio regionale, nel rispetto del parere già espresso da tanti lucani e dagli stessi Consigli comunali, come quello di Matera».

LEGGI ANCHE: Basilicata, sì al nucleare sostenibile

MARRESE CHIEDE UN CONFRONTO IN CONSIGLIO REGIONALE

Il capogruppo consiliare di BD alla Regione, Piero Marrese, trova invece «inaccettabile e grave che il rappresentante della Regione Basilicata, nella seduta della Conferenza Unificata del 30 luglio, abbia espresso parere favorevole al disegno di legge delega in materia di energia nucleare, senza alcun passaggio preventivo in Consiglio Regionale e ignorando deliberatamente la volontà espressa da larghi settori della comunità lucana». Marrese torna a sollecitare l’esame urgente della mozione depositata lo scorso autunno- di cui lui è primo firmatario, con la sottoscrizione di tutti i consiglieri regionali d’opposizione- nella quale si ribadisce la ferma contrarietà all’ubicazione del sito unico nazionale delle scorie radioattive in Basilicata.

«È inaccettabile – prosegue Marrese – che la Giunta regionale assuma posizioni così rilevanti sul futuro del territorio lucano senza confrontarsi con l’Assemblea legislativa regionale e senza dare seguito a una mozione che da mesi giace nei cassetti del Consiglio. È un vero e proprio schiaffo alla democrazia e un tradimento nei confronti dei cittadini lucani, che hanno sempre manifestato la propria netta contrarietà al nucleare». Marrese annuncia infine che chiederà formalmente l’immediato esame della mozione in aula.

BARRICATE LUCANE, NUCLEARE: L’ATTIVISTA DIGILO CRITICA IL PRESIDENTE BARDI

Per Giuseppe Digilo, ambientalista e attivista politico, «il Presidente Bardi ha spalancato la porta al nucleare nella nostra terra. Lo ha fatto in silenzio, come fa spesso quando si tratta di decisioni strategiche che riguardano temi nazionali. La noncuranza che manifestano i suoi consiglieri di maggioranza, rispetto a questi atteggiamenti è disarmante. Anche in questa occasione, come per autonomia differenziata, accordi petroliferi e altro, lo fa in silenzio, senza confronto pubblico, senza consultare le comunità locali, i sindaci, i cittadini. Dopo aver svenduto acqua, petrolio e vento, ora si candida a svendere anche la salute dei lucani. Il nucleare non è energia pulita. E’ energia pericolosa, costosa, lenta da realizzare e con scorie radioattive che restano attive per migliaia di anni».

Share

Il Quotidiano del Sud.
Barricate lucane sul nucleare votato in sordina

Autore
Quotidiano del Sud

Potrebbero anche piacerti