Biglietti elettronici, dal 2026 scatta la rivoluzione per Amt: addio ticket cartaceo (ma non subito)
- Postato il 28 luglio 2025
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- Di Genova24
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Genova. Addio biglietti cartacei, arrivano i biglietti elettronici. La rivoluzione non avverrà dall’oggi al domani e in ogni caso Amt sarà l’ultima a sperimentarla, ma dopo quasi dieci anni (di cui sei persi in vicende giudiziarie) il sistema Liguria Go è finalmente pronto a partire. Scordatevi però il ticket in senso tradizionale, magari con la banda magnetica. I titoli di viaggio non saranno legati a un supporto fisico, ma a un account digitale: ogni viaggiatore sarà identificato tramite un QR Code, un’app o una carta bancaria e il calcolo della tariffa avverrà in automatico applicando sempre quella più conveniente.
L’intero progetto di bigliettazione elettronica, realizzato dal raggruppamento di imprese guidato da Aep Ticketing Solutions, costa 22,5 milioni di euro di fondi regionali, compresa la manutenzione per 10 anni, e prevede la sostituzione di tutte le obliteratrici, l’eliminazione di tutti strumenti di emissione dei biglietti fisici ormai obsoleti, il collegamento di tutti i mezzi (bus, metropolitana, ascensori pubblici, funicolari) in un sistema internet of things, l’adozione di un server centralizzato. Un lavoro mastodontico: solo per Amt Genova dovranno essere messi in rete 2.209 validatrici, 835 console di bordo, 34 biglietterie aziendali, 141 terminali di controlleria, 341 rivendite autorizzate. A Genova è prevista anche l’integrazione con la ferrovia urbana, anche se l’intesa con Trenitalia deve essere ancora siglata.
Bigliettazione elettronica, quando arriverà a Genova
Sulla rete di Amt Genova sono iniziati in questi giorni gli interventi di installazione dei nuovi dispositivi destinati a sostituire le obliteratrici. I biglietti cartacei, finché esisteranno, si potranno convalidare non più con la timbratura, ma avvicinando il QR Code al lettore. Tra fine anno e inizio 2026 sarà avviata la vendita dei biglietti dematerializzati su tutta la rete. La fine delle installazioni è prevista per la prossima estate. Le altre aziende di trasporto pubblico (Riviera Trasporti, Tpl Linea e Atc Spezia) sono partite prima e sono in una fase più avanzata.
Addio biglietto cartaceo, si farà tutto con smartphone e carte di credito
Ma come funzionerà in pratica? L’utente potrà fare tutto col proprio smartphone: basterà registrarsi, salire a bordo, mostrare ogni volta il QR Code (o appoggiare direttamente una carta bancaria) e al termine del periodo il sistema addebiterà la best fare, cioè la tariffa migliore a seconda dei viaggi effettuati. In alternativa sono allo studio tessere ricaricabili di tipo chip-on-paper non nominative su cui sarà possibile accreditare i ticket elettronici acquistati in un’edicola o una biglietteria. Questa dovrebbe rimanere alla fine l’unica possibilità di usare i contanti anziché metodi di pagamento elettronici.
E i vecchi biglietti cartacei? L’obiettivo è azzerarli completamente, ma non subito. “Ci sarà un periodo transitorio – spiega Riccardo Battaglini, direttore del dipartimento Pubblica amministrazione di Liguria Digitale -. È stato previsto un minimo di 12 mesi, ma sarà ogni azienda a decidere in autonomia quando far cadere l’ultimo baluardo, a seconda del tipo di utenza. È chiaro che l’obiettivo finale è giungere alla dematerializzazione totale dei titoli di viaggio. È vero che abbiamo una popolazione anziana e probabilmente non tutti hanno uno smartphone o una carta di credito, però ormai quasi tutti possiedono questi strumenti e speriamo che la bigliettazione elettronica possa essere un volano per completare il processo”.
La novità coinvolgerà anche gli abbonamenti che oggi vengono caricati sulle tessere CityPass. I dispositivi in dotazione ai verificatori saranno sempre in grado di leggerle, visto che ognuna corrisponde all’identificativo di un utente, ma in futuro anche queste card andranno in pensione e saranno sostituite da un semplice QR Code sull’app. Del resto già oggi con l’app di Amt è possibile ottenere una versione dematerializzata della propria CityPass e mostrare al personale un codice a barre in caso di controllo.
Bucci e Scajola: “Una rivoluzione, siamo tra i primi in Italia”
“Liguria Go rappresenta una vera e propria rivoluzione – spiegano il presidente della Regione Liguria Marco Bucci e l’assessore ai Trasporti Marco Scajola – che permetterà una mobilità più semplice, flessibile e integrata: la Liguria è una delle prime regioni italiane ad adottare un sistema unico account based ticketing. Si tratta del modello più moderno e usato nelle capitali europee come Londra, Oslo, Amsterdam, e in metropoli come New York e Chicago”.
“Come tutti i cambiamenti deve entrare nelle abitudini dei cittadini e ci rendiamo conto che abbiamo popolazione prevalentemente anziana – commenta l’assessore ai Trasporti Marco Scajola – ma ci sarà il tempo tecnico per fare in modo che il sistema venga elaborato”.
“Dopo una fase di transizione – aggiungono il governatore e l’assessore – i biglietti cartacei tradizionali verranno sostituiti da quelli digitali, e una volta concluse le installazioni e il cablaggio dei mezzi, tutto il trasporto pubblico locale ligure avrà a disposizione un unico sistema di gestione e monitoraggio dei servizi. L’introduzione di un account digitale personale permetterà di abbonarsi con le stesse modalità a tutti i servizi sui vari territori, con una app unificata e valida per acquistare su tutto il territorio regionale. Si tratta di un progetto che avrà enormi ripercussioni, soprattutto in termini di semplificazione per gli utenti, oltre di risparmio, sia per gli utilizzatori abituali e gli abbonati, sia per i turisti. Con questo assetto si otterrà una più efficiente e migliore lotta all’evasione, un monitoraggio più capillare del servizio e del numero dei passeggeri trasportati, una migliore accessibilità all’acquisto dei titoli di viaggio che porterà a un aumento dei ricavi”.
Il cervello informatico nella server farm di Liguria Digitale al Wtc
Il cervello informatico, dal punto di vista hardware, è già stato predisposto ed è pronto nella server farm di Liguria Digitale, al Wtc di Sampierdarena. Dal punto di vista del software, i programmi sono in fase di configurazione e di test.
La connessione al sistema centrale di tutta la flotta circolante permetterà, inoltre, di localizzare ogni singolo mezzo e quindi di fornire ai passeggeri liguri le previsioni di arrivo alle fermate, permettendo una più efficace e diretta programmazione del proprio viaggio.
“Liguria digitale ha seguito e preso in carico questo progetto, particolarmente avanzato e ambizioso, fin da subito – spiega ancora Battaglini – investendo energie e risorse per arrivare, a questo punto, a quello che è il vero e proprio ultimo miglio di un sistema inevitabilmente ampio e complesso. Il cuore tecnologico che consentirà di avviare e mandare a regime nella nostra regione questo strumento di bigliettazione elettronica sarà ospitato nella server farm di Liguria Digitale, e rappresenterà un vero e proprio fiore all’occhiello per la nostra regione, che compie in questo modo un nuovo e significativo passo in avanti verso una sempre maggiore digitalizzazione dei servizi, come sta avvenendo, ad esempio, in campo sanitario”.
Obiettivo integrazione tariffaria per tutta la Liguria
L’obiettivo sul lungo termine è arrivare a una completa integrazione tariffaria su scala regionale, spiega Bucci: “C’è la possibilità di fare abbonamento per tutta la regione, come c’è l’integrato sul treno, e il nostro obiettivo finale è quello di avere un sistema integrato regionale in cui ogni cittadino ligure può utilizzare ogni mezzo disponibile e avere la tariffa migliore calcolata dalla nostra intelligenza artificiale”.