Bimbo di 7 anni caduto dal terrazzino di una scuola a Voltri: il suo maestro era malato, da chiarire chi ne avesse la responsabilità
- Postato il 18 settembre 2025
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- Di Genova24
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Genova. Sono in pieno svolgimento da parte dei poliziotti della squadra mobile le indagini per capire cosa sia accaduto questa mattina al Polo Res della scuola primaria De Amicis di Voltri dove un bimbo di 7 anni è caduto da un terrazzino alto 6 metri. Un terrazzino dove un bambino di quella età e in quelle condizioni non avrebbe dovuto accedere da solo.
Il Polo infatti accoglie diversi bambini che hanno necessità di un particolare sostegno educativo ed assistenziale. Sono seguiti infatti da insegnanti di sostegno, personale Osa e infermieri, in un percorso che integra risorse educativo – didattiche e sanitarie .
Da quanto emerso fino a questo momento sembra che l’insegnante di sostegno che seguiva il bimbo questa mattina fosse assente per motivi di salute. Per questo oggi erano altri maestri e personale della scuola a occuparsi di lui.
Quello che è accaduto è ancora da chiarire ma è probabile che qualcuno abbia perso di vista il bambino, magari solo per pochi minuti che sono invece bastati perché lui aprisse la portafinestra che porta a un terrazzino. Da lì la caduta da un’altezza di circa sei metri, vista da una passante che ha chiamato i soccorsi. La scuola si trova infatti all’interno del parco della Villa Duchessa di Galliera. Il piccolo era un nuovo iscritto nella scuola che frequentava quindi solo da pochi giorni.
Il bambino è stato intubato dai medici del 118 e portato al Gaslini in elicottero. Il piccolo si trova in rianimazione. Le sue condizioni sono definite dai medici “gravissime ma stabili”.
Di quanto accaduto è stato informato questo pomeriggio il pm di turno Luca Monteverde, ma nessun atto al momento è ancora arrivato in Procura. Alle indagini è stata delegata squadra mobile che sta sentendo tutte le persone presenti nella scuola mentre alla polizia scientifica sono stati affidati i rilievi, andati avanti per tutto il pomeriggio.

E’ evidente che sono due gli aspetti che dovranno essere chiariti. Il primo riguarda la responsabilità di chi avrebbe perso di vista il bambino, che per i problemi che aveva non avrebbe dovuto rimanere da solo; il secondo riguarda la sicurezza del terrazzino, il cui accesso avrebbe dovuto essere chiuso visto che è privo di protezioni da possibili cadute.
Il sopralluogo della sindaca Silvia Salis
Sul posto questo pomeriggio si sono recate prima il presidente del municipio Matteo Frulio, l’assessora comunale alla scuola Rita Bruzzone e poi nel tardo pomeriggio la sindaca di Genova Silvia Salis.
“Sono in contatto con il padre del bambino che è al Gaslini e tra poco prenderò contatti con il ministro Valditara. La polizia sta facendo le sue indagini e le condizioni del bambino sono molto gravi” si è limitata a dire la sindaca. Anche la mamma del piccolo si trova in ospedale sotto choc, con il supporto di un mediatore messo a disposizione dal Comune. Domani il Polo Res sarà regolarmente aperto.