Bombe a Natale. Pioggia di missili russi su Kiev, popolazione allo stremo a Gaza
- Postato il 24 dicembre 2025
- Politica
- Di Blitz
- 2 Visualizzazioni
Bombe di Natale. Ore di guerra e di disperazione: pioggia di missili russi su Kiev, a Gaza l’aeronautica israeliana continua a colpire il cuore della Striscia con l’operazione “Spade di Ferro”. Sono notti di bombardamenti, la pace è lontana. Papa Leone ha lanciato un appello a favore di “24 ore di tregua”. Mosca ha respinto l’invito del Pontefice che, desolato, ha commentato: “Mi rattrista molto che la Russia non abbia accettato”.
Lo zar e Bibi Netanyahu tiranno dritto. Il fuoco delle bombe non risparmia nessuno in Ucraina, la popolazione di Leopoli è “senza luce e riscaldamento”, come ha ricordato lo psicologo Damiano Rizzi, presidente di Soleterre, l’organizzazione non governativa che promuove il diritto alla salute nei luoghi fragili del mondo come appunto l’Ucraina dove ha trovato molti bambini “offesi dalla guerra”.
Stessa situazione a Gaza City oltretutto flagellata dalle intense piogge e le forti raffiche di vento che si sono abbattute su una popolazione già allo stremo. Ha commentato il ministro Crosetto: “A Gaza la missione di pace è difficilissima, peggio che in Afganistan”. Ha poi aggiunto: “L’Italia è presente in Libano da 47 anni. Trovo surreale che nel momento in cui c’è la peggior crisi si decida di andare via”.
La vendetta dello zar
Notte di bombardamenti russi su Kiev dopo l’attentato che ha ucciso il generale Sarvarov. Colpite 13 regioni ucraine: i raid russi sono una risposta agli attacchi “terroristici” subiti in Russia e alla campagna ucraina contro raffinerie e impianti petroliferi che va avanti da mesi per ridurre le entrate dell’erario russo. Alla vigilia di Natale, Mosca ha lanciato centinaia di droni e decine di razzi tra cui i KINZHAL ipersonici che hanno attraversato il Paese da est a ovest seminando blackout e morte. I bombardamenti russi si sono avvicinati ai confini NATO per cui la Polonia ha fatto decollare i suoi caccia per proteggere lo spazio aereo.
“Israele non si ritirerà da Gaza”
Lo ha detto il ministro della Difesa Katz, almeno secondo quanto ha riportato il quotidiano israeliano Ynet. Il ministro avrebbe pronunciato queste minacce nel corso di una cerimonia nella Cisgiordania occupata. Medici senza Frontiere ha espresso la sua preoccupazione perché migliaia di persone a Gaza rischiano di essere private di cure mediche salvavita. È intervenuto anche il Patriarca Pizzaballa appena tornato da Gaza. Ha raccontato le condizioni degli abitanti: “Non c’è più carestia, gli abitanti vogliono tornare alla normalità e pensare alla ricostruzione”.
L'articolo Bombe a Natale. Pioggia di missili russi su Kiev, popolazione allo stremo a Gaza proviene da Blitz quotidiano.