Bonus single, le agevolazioni per chi vive da solo su affitti, bollette e non solo. Ecco come ottenerle

  • Postato il 4 novembre 2025
  • Di Panorama
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Entro il 2050, un quarto dei nuclei familiari italiani sarà costituito da una sola persona. Secondo l’Istat, nel 2024 i single sono il 36,8% dei nuclei familiari, circa 6,3 milioni, e raggiungeranno il 41% entro il 2050. Sono persone che ogni mese affrontano da sole una spesa per i consumi pari al 68% di quella delle coppie. Se da una parte è possibile risparmiare sul budget per il tempo libero, dall’altra viene in aiuto una serie di bonus che possono alleggerire il peso di bollette e affitti.

Bonus single, le agevolazioni per chi vive da solo su affitti, bollette e non solo. Ecco come ottenerle

Fringe Benefit, cosa sono?

I fringe benefit sono quei benefici messi a disposizione dall’azienda a favore dei dipendenti, fanno cioè parte del welfare aziendale. I lavoratori dipendenti single senza figli a carico possono ricevere fino a 1.000 euro dal proprio datore di lavoro, mentre la soglia sale a 2.000 euro per chi ha figli. Confermata fino al 2027, l’agevolazione può essere utilizzata per coprire bollette di luce, gas e acqua, canone di affitto o interessi sul mutuo della prima casa. Degno di nota il fatto che non concorre alla formazione del reddito imponibile.

Affitto e trasloco per neo assunti e studenti

L’affitto rappresenta spesso la spesa più pesante per chi vive da solo. I giovani tra i 20 e i 30 anni (31 se compiuti dopo la firma del contratto di locazione, ma nello stesso anno) con reddito fino a 15.493,71 euro possono beneficiare di una detrazione fiscale ai fini IRPEF fino a 2.000 euro annui, valida per i primi quattro anni di contratto.

A questa agevolazione si aggiunge quella in caso di trasloco. I lavoratori assunti nel 2025 che si trasferiscono da 100 chilometri in su, con reddito 2024 fino a 35.000 euro possono beneficiare dell’esenzione fiscale fino a 5.000 euro all’anno per due anni per le spese di sistemazione. Il bonus è valido solo per dipendenti a tempo indeterminato.

Per gli studenti universitari fuori sede, invece, è prevista una detrazione del 19% del canone annuo, fino a 2.633 euro, a condizione che l’università si trovi almeno a 100 chilometri dal Comune di residenza.

Bonus Bollette e Tari

Il bonus sociale sulle bollette di luce, gas e acqua viene erogato sottoforma di sconto ed è  riconosciuto automaticamente con ISEE fino a 9.530 euro per nuclei con massimo tre figli a carico, oppure con ISEE fino a 20.000 euro con almeno quattro figli a carico. In aggiunta, per il 2025 è previsto un contributo straordinario di 200 euro con ISEE fino a 25.000 euro.

Per quanto riguarda la Tari, la tassa per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, il bonus offre, sempre in automatico, uno sconto del 25% con ISEE fino a 9.530 euro.

Bonus mutuo under 36

Chi non ha ancora compiuto 36 anni e presenta un ISEE fino a 40.000 euro può beneficiare dell’accesso agevolato al Fondo di garanzia per la prima casa fino all’80% del mutuo. Il bonus è valido anche in caso di costituzione della sola nuda proprietà, di usufrutto o di uso e abitazione. Il fondo facilita quindi l’ottenimento del finanziamento, fino a fine 2027.

Ristrutturazioni e lavori in casa

Per la prima casa è prevista una detrazione del 50% sulle spese di ristrutturazione, con un tetto massimo di 96.000 euro, mentre per le seconde case l’aliquota scende al 36%. La detrazione viene ripartita in dieci quote annuali, ma dal 2027 è previsto che le aliquote vengano ridotte rispettivamente al 36% e al 30%, salvo proroghe.

Il contributo per le spese per lo psicologo prevede contributi variabili in base all’ISEE: fino a 1.500 euro per redditi sotto i 15.000 euro, 1.000 euro tra 15.000 e 30.000 euro, e 500 euro tra 30.000 e 50.000 euro. Il bonus copre fino a 50 euro per seduta e le domande possono essere presentate entro il 14 novembre tramite il portale INPS. I fondi sono però quasi esauriti dopo il click day di settembre.

Assegno di inclusione

L’Adi è accessibile ai single con ISEE fino a 10.140 euro se con disabilità o con minorenni a carico oppure se over 60 o in condizioni di svantaggio certificate. L’importo minimo è di 480 euro mensili per 18 mesi, rinnovabili per altri 12.

Supporto per la Formazione e il Lavoro

Il SFL offre 500 euro mensili per 12 mesi alle persone tra 18 e 59 anni con ISEE fino a 10.140 euro, a patto che non siano disoccupati nei 12 mesi successivi alle dimissioni volontarie. È possibile mantenere il bonus per ulteriori 12 mesi, ma è requisito fondamentale frequentare un corso di formazione entro la scadenza del primo anno.

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Panorama

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