Bonus Tari: dal 2026 scatta lo sconto del 25% per 4 milioni di famiglie
- Postato il 23 settembre 2025
- Di Panorama
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Arriva il bonus Tari. Scatterà nel 2026, non per tutti, ma per famiglie numerose e con soglie di Isee stabilite. Riguarderà, si stima, 4milioni di nuclei in Italia. Non servirà fare domanda per avere il bonus sociale rifiuti, ma è necessario ricordarsi di avere l’Isee aggiornato, altrimenti si resta esclusi.
Quando arriva il bonus Tari e come funziona lo sconto del 25%
Si tratta di uno sconto del 25% sulla tassa rifiuti. L’Arera, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, ha annunciato che scatterà dal 2026 e andrà ad affiancarsi agli altri bonus sociali già in vigore per luce, gas e acqua. Il provvedimento entrerà in vigore dall’anno prossimo, ma la riduzione sarà calcolata sulla base dei dati Isee relativi all’anno precedente. Questo significa che per beneficiare del taglio del 25% sulla Tari sarà necessario presentare all’Inps la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) entro il 2025, così da ottenere un’attestazione Isee valida. Non serve presentare alcuna domanda, ma lo sconto sarà applicato in automatico dal Comune sulla prima rata utile della Tari. Arera ha stabilito che la riduzione dovrà comparire entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello di riferimento.
Chi può ottenere il bonus Tari 2026
Per accedere allo sconto la famiglia deve avere un Isee inferiore a 9.530 euro. La soglia si alza a 20mila euro per le famiglie numerose con almeno quattro figli. Secondo le stime saranno circa 4 milioni le famiglie che potranno beneficiare dell’agevolazione. La Tari è il tributo con cui i Comuni finanziano i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Chiunque abbia o usi un immobile che produca rifiuti deve pagare la Tari, sia le abitazioni sia i locali commerciali. Le tariffe sono formate da una quota fissa e una variabile, variano da Comune a Comune e vengono riscosse in due rate, una per semestre, con l’obbligo che almeno una scadenza cada dopo il 30 novembre.
Quanto vale lo sconto sulla tassa rifiuti 2026
Il bonus Tari equivale a un taglio del 25% sulla tassa dovuta. L’entità dipenderà dunque da quanto ogni singolo nucleo paga annualmente. Secondo le stime Arera, nel 2023 una famiglia di tre persone in un appartamento di 100 metri quadrati ha speso in media 311 euro l’anno. Con il nuovo bonus, la riduzione sarebbe stata di circa 78 euro. Ci sono differenze anche sostanziali però. Dai 595 euro annui di Pisa ai 170 euro di La Spezia, con Genova al vertice dei capoluoghi più costosi (508 euro) e Bologna tra i più economici (228 euro). Per i cittadini, la parola chiave sarà una sola: avere un Isee aggiornato e valido entro il 2025.