Calciomercato, con Carboni e Pellegri l'Empoli di Pagliuca punta alla promozione diretta
- Postato il 13 agosto 2025
- Di Virgilio.it
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Operazione risalita. Il club toscano ha le idee chiare e la campagna acquisti testimonia le linee guida gestionali tracciate dalla famiglia Corsi. Famiglia sì, perché i ruoli apicali dell’organigramma dell’Empoli sono occupati dal patron Fabrizio Corsi e da sua figlia Rebecca. Una proprietà solida, sagace e sempre attenta alla reale valorizzazione di un essenziale serbatoio per la prima squadra come il settore giovanile. La bruciante retrocessione patita nella scorsa annata è una ferita ancora aperta, ma la voglia di ricominciare a pieno ritmo ha, fin dal giorno successivo alla caduta accompagnato il sodalizio che gioca le partite interne al Castellani.
La scelta di Guido Pagliuca
La scelta del nuovo allenatore spiega tante cose sullo spirito programmatico dell’Empoli. Mister Guido Pagliuca incarna lo spirito di un tecnico grintoso, autoritario al punto giusto, fautore di un calcio piacevole alla vista dei tifosi ma al tempo stesso equilibrato a livello tattico. Nato a Cecina il 17 febbraio 1979, giunge da un biennio esaltante al timone della Juve Stabia. In Campania ha riscritto la storia recente della società gialloblu con una promozione dalla C alla B e la seguente qualificazione ai playoff addirittura per il grande salto in Serie A. Tra i sistemi utilizzati con maggiore continuità, Pagliuca sfodera sovente il 3-4-1-2. Nel recente passato il neo trainer degli azzurri ha gestito squadre di rango come Pianese, Lucchese e Siena.
Le strategie di mercato dei toscani
Per spiegare al meglio le mosse poste in essere dall’Empoli in questa sessione estiva di calciomercato partiamo dalle cessioni. Ai saluti Jacopo Fazzini, Luca Marianucci e Saba Goglichidze spediti rispettivamente alla Fiorentina, al Napoli e all’Udinese. Parliamo dei trasferimenti che hanno provocato il principale indice di monetizzazione. I toscani infatti hanno incassato 10 milioni per il fantasista, 9 e 4 milioni per gli addii dei due difensori centrali. Cifre rilevanti che hanno consentito al club di reinvestire parte del guadagno nelle mosse in entrata. La spesa più sostanziosa è stata quella destinata per il cartellino di Stiven Shpendi. L’attaccante 22enne italo-albanese arriva dal Cesena ed è costato 2,2 milioni. A scalare troviamo l’innesto dell’esterno destro Salvatore Elia, 26enne proveniente dallo Spezia pagato 1,7 milioni. Interessante pure il colpo Marco Curto, difensore centrale preso dal Como per 750mila euro. Il resto dei rinforzi forniti a mister Pagliuca derivano da operazioni in prestito. Dalla Cremonese ecco l’esperto portiere Andrea Fulignati, una sicurezza per la categoria. Accattivante il profilo di Franco Carboni. Il terzino sinistro argentino classe 2003, nonostante la giovane età nel curriculum già vanta svariate esperienze tra Catania, Inter, Monza, Ternana e River Plate.
Occhi sul rientro di Pellegri
Dal Nizza invece è stato prelevato, sempre in prestito, Rares Ilie. Il trequartista nato a Bucarest in Romania il 19 aprile 2003 ha già disputato partite in Italia con la maglia del Catanzaro proprio nella scorsa stagione. La rosa dell’Empoli annovera anche un altro nome, che in realtà non è un volto nuovo del team. Parliamo dell’attaccante Pietro Pellegri. Il centravanti 24enne originario di Genova, tempo fa era considerato l’enfant prodige offensivo del calcio italiano. Una serie impressionante di guai fisici hanno tarpato le ali ad un talento sbocciato con il Grifone ma di fatto mai esploso. A proposito di infortuni, il malcapitato Pellegri di recente ha subito la rottura del legamento crociato. Il rientro della punta è prevista proprio per questi giorni. Nel frattempo il calcio giocato è pronto a partire con le prime sfide ufficiali della stagione 2025-2026. L’Empoli sarà impegnata pure in Coppa Italia, il prossimo 15 agosto alle ore 18 contro la Reggiana. L’esordio nel campionato di Serie B è previsto infine per sabato 23 agosto alle ore 19 nel match del Castellani contro la neopromossa Padova.