Caldo estremo e battiti impazziti, il cuore rischia grosso: i segnali da non ignorare per proteggerlo senza medicine

  • Postato il 25 luglio 2025
  • Lifestyle
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Non sottovalutare questi segnali del tuo cuore: cosa devi fare subito se, durante il caldo torrido, ci sono questi battiti.

L’arrivo dell’estate porta con sé un aumento delle temperature che può mettere seriamente a rischio la salute del nostro cuore. Il caldo estremo e i battiti cardiaci accelerati rappresentano una minaccia concreta, soprattutto per chi soffre di patologie cardiovascolari.

Vari studi e le ultime indicazioni degli esperti sottolineano come sia fondamentale riconoscere i segnali di allarme e adottare comportamenti adeguati per proteggere l’organo motore del nostro organismo senza ricorrere a farmaci in modo improprio.

I rischi del caldo per il sistema cardiovascolare

Secondo il professor Domenico Gabrielli, presidente della Fondazione per il Tuo cuore e direttore di Cardiologia all’ospedale San Camillo di Roma, i primi effetti del caldo sul cuore sono legati alla vasodilatazione, ovvero alla dilatazione dei vasi sanguigni, che provoca un calo della pressione arteriosa. Per compensare questa riduzione, il cuore tende ad aumentare i battiti, con il rischio di andare in sofferenza. Le palpitazioni, o cardiopalmo, sono il sintomo più evidente di questa condizione: un fenomeno che può essere fisiologico ma che, se persistente e accompagnato da una frequenza cardiaca costantemente superiore a 100 battiti al minuto, potrebbe indicare l’insorgenza di un disturbo più serio.

L’esperto invita a prestare particolare attenzione a queste manifestazioni, soprattutto se associate a una sensazione di spossatezza prolungata. Per i pazienti con patologie cardiache già in trattamento farmacologico, in particolare per l’ipertensione, è consigliabile un controllo più frequente della pressione arteriosa durante i mesi più caldi. Modifiche terapeutiche possono essere necessarie e devono essere sempre gestite dal medico curante, evitando il fai da te, sottolinea Gabrielli. Il professor Massimo Grimaldi, presidente dell’Anmco (Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri) e direttore di Cardiologia all’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti (Bari), raccomanda un’attenzione particolare all’alimentazione e all’idratazione per tutelare la salute cardiovascolare nei mesi estivi.

Bere almeno due litri di acqua al giorno è fondamentale, così come consumare abbondanti quantità di frutta e verdura, che insieme all’acqua contribuiscono a reintegrare i sali minerali persi con la sudorazione. Nei soggetti con pressione generalmente bassa e cuore sano, si può aumentare moderatamente il consumo di sale per favorire il mantenimento della pressione arteriosa. Al contrario, chi soffre di ipertensione o insufficienza cardiaca deve consultare il proprio medico prima di modificare la quantità di sale o acqua assunta, poiché un eccesso potrebbe rivelarsi dannoso.

Visita cardiologica
Caldo torrido, non sottovalutare questi segnali del tuo cuore: cosa devi fare – Blitzquotidiano.it

Anche l’abbigliamento gioca un ruolo cruciale: indossare capi leggeri e traspiranti aiuta a mantenere una temperatura corporea adeguata. È inoltre importante limitare l’esposizione alle ore più calde della giornata e utilizzare con moderazione condizionatori e deumidificatori negli ambienti domestici, mantenendo temperature comprese tra 22 e 30 gradi. Evitare sbalzi termici troppo bruschi è essenziale per prevenire non solo disturbi respiratori ma anche patologie cardiache come la pericardite.

I cardiologi avvertono che persistenti abbassamenti della pressione sotto i 90 mmHg, sensazione di cardiopalmo o episodi di svenimento richiedono un consulto medico immediato. Questi segnali rappresentano infatti campanelli d’allarme che non devono essere ignorati, soprattutto in presenza di condizioni climatiche estreme come quelle di questa estate. In un contesto in cui il caldo torrido può mettere a dura prova anche il cuore più forte, la prevenzione diventa un imperativo categorico. Monitorare i propri parametri vitali, adottare uno stile di vita sano e rispettare le indicazioni degli specialisti sono le strategie più efficaci per affrontare la stagione estiva senza mettere a rischio la salute cardiovascolare.

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Blitz

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