Caso Garlasco: slittano gli accertamenti sui telefoni di Mario Venditti e Giuseppe Sempio previsti a Pinerolo

PINEROLO –  Si sarebbero dovuti svolgere oggi, nello studio DIFOB di Pinerolo, le attività di estrazione e copia forense – da parte dell’esperto di informatica forense Matteo Ghigo – del contenuto dei cellulari e di altri dispositivi informatici dell’ex procuratore di Pavia Mario Venditti e di Giuseppe Sempio, indagati a Brescia per corruzione in atti giudiziari. Si tratta di indagini legate al caso Garlasco, il delitto di Chiara Poggi che da quasi vent’anni continua a generare inchieste e colpi di scena.

Si tratta, infatti, di un passaggio tecnico di grande rilievo, poiché i file digitali verranno duplicati e analizzati per verificare eventuali rapporti, comunicazioni o trasferimenti di denaro riconducibili al presunto tentativo di “favorire” Sempio nel 2017.

Ma, nella serata di ieri, è arrivata la notizia dello slittamento delle operazioni. Come riporta Ansa, a far saltare l’accertamento irripetibile, fissato per oggi a Pinerolo, è una riserva di richiedere incidente probatorio depositata al gip e alla Procura Generale bresciani da Domenico Aiello, difensore di Venditti.

Intanto, è fissata per oggi l’udienza davanti al Tribunale del Riesame di Brescia per discutere il ricorso dell’ex procuratore di Pavia Mario Venditti assieme all’ex pm pavese e ora a Milano Pietro Paolo Mazza, nel filone di indagini sul cosiddetto “sistema Pavia”.

Davanti ai giudici la difesa di Venditti discuterà il ricorso contro il decreto di perquisizione e sequestro, anche di dispositivi informatici, eseguito il 9 ottobre. Poi, il Riesame si riserverà e depositerà le decisione nei giorni successivi.

L'articolo Caso Garlasco: slittano gli accertamenti sui telefoni di Mario Venditti e Giuseppe Sempio previsti a Pinerolo proviene da Quotidiano Piemontese.