C’è un luogo in Italia dove il fango termale è un vero toccasana
- Postato il 5 maggio 2025
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- Di SiViaggia.it
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Cosa significa, veramente, vacanza? Ce lo insegna il latino: deriva da vacantia che significa “essere libero”. E in effetti, quando pianifichiamo una piacevole trasferta, tendiamo a volerci liberare da impegni, stress e sacrifici. Per alleggerirci di più, però, dovremmo pensare anche a purificare il nostro organismo e a trovare quell’ideale equilibrio tra corpo e mente che ci fa godere di ogni piccolo istante passato in viaggio. Per questo, una delle mete che più dovremmo apprezzare sono le terme, storicamente adatte per una pausa rigenerante.
Non tutti lo sanno, ma in Italia c’è un meraviglioso Comune che è noto proprio per le sue acque e per i suoi fanghi benefici: è Abano Terme, cittadina elegante, immersa nel verde dei Colli Euganei, ricca di luoghi da scoprire tra arte, natura e benessere. E, a voler essere ancora più precisi, ad Abano c’è una struttura speciale, l’Hotel Terme Salus, che ha tutte le carte in regola per essere il punto di arrivo della vostra fuga di benessere.
Le proprietà del fango di Abano Terme
Perché citiamo l’Hotel Terme Salus? Perché questo bellissimo e curatissimo luogo di relax rende, anno dopo anno, sempre più benefici i soggiorni di chi si reca ad Abano. Questo perché ha deciso di puntare moltissimo sui fanghi termali che in questo Comune sono caratteristici e speciali, dato che sono il risultato di un lungo e affascinante processo naturale che li rende autentici alleati della salute.
Alla base di questi fanghi c’è una miscela di elementi naturali: argilla purissima, acqua termale ipertermale e una microflora ricchissima, composta da cianobatteri e microalghe. Questa combinazione viene lasciata maturare per circa 50-60 giorni all’interno di speciali vasche, le cosiddette fangaie, dove le alte temperature e l’ambiente controllato permettono lo sviluppo di sostanze bioattive ad alto potenziale terapeutico.
La fangoterapia dell’Hotel Terme Salus è frutto di una tradizione millenaria peculiare del luogo, perfezionata nel tempo con tecniche moderne e protocolli certificati, ha fatto di Abano una delle capitali europee della fangoterapia. Non si tratta solo di prendersi cura del corpo, ma di un gesto di riequilibrio più ampio, che coinvolge anche la mente e le emozioni. Un’esperienza che unisce natura, scienza e benessere in un equilibrio raro, riconosciuto e apprezzato da chi cerca una via dolce ma efficace per ritrovare energia e armonia.
Il legame tra terra, acqua e benessere
Fare una vacanza che porta a immergersi nei fanghi di Abano Terme (e più specificamente in quelli dell’Hotel Terme Salus) significa viaggiare nel tempo. Entrando nelle fangaie si viene a contatto con una sostanza dall’anima antica, non a caso chiamata fango maturo, che si è evoluta cambiando colore e consistenza e arricchendosi di principi attivi decantati e proclamati da tanti esperti e personaggi eminenti, anche grazie alle proprietà antinfiammatorie, analgesiche e miorilassanti.
Tutto parte dall’argilla, un materiale naturale che si trova nel sottosuolo del Bacino Termale Euganeo, e che rappresenta l’elemento “terrestre” per eccellenza. Quest’argilla, che proviene da zone specifiche dei Colli Euganei e dalle aree circostanti, è la base dei fanghi termali. La sua composizione ricca di silice, alluminio e altri minerali la rende particolarmente adatta ad assorbire e trattenere il calore e a “trasformarsi” attraverso il contatto con l’acqua termale, riscaldata naturalmente e arricchita di sali minerali durante un lungo viaggio sotterraneo di circa 80 chilometri dalle Prealpi Vicentine.
Quando la terra e l’acqua del luogo si incontrano, si forma quello che la comunità scientifica considera una sorta di “farmaco naturale”, in grado di offrire sollievo concreto in caso di dolori articolari, tensioni muscolari e infiammazioni croniche. La fangoterapia agisce a più livelli sull’organismo: stimola la circolazione sanguigna e linfatica, favorisce l’eliminazione delle tossine, riduce i livelli di stress e contribuisce a rafforzare il sistema immunitario. Il calore del fango, unito alla sua composizione bioattiva, crea un effetto profondamente detossinante e rigenerante, percepibile già dopo poche applicazioni.
I risultati della fangoterapia avranno due tempi: un effetto a breve termine che si presenta subito dopo un ciclo terapeutico di almeno 6 sedute o un massimo di 12. In questo caso sentiremo già gli effetti miorilassanti e antinfiammatori sulle strutture articolari e peri-articolari. Infine, c’è l’effetto a lungo termine, quello più sorprendente. I benefici dell’applicazione del fango continueranno nei mesi successivi, con la prevenzione delle riacutizzazioni e soprattutto il rallentamento del corso della patologia degenerativa sulla quale siamo intervenuti.
Una settimana all’Hotel Terme Salus, per rinascere
Logicamente, la fangoterapia è solo una delle coccole che l’Hotel Terme Salus mette a disposizione dei suoi ospiti per rendere ogni momento magico: d’altronde è incastonato in quella che è la più grande stazione termale d’Europa. C’è un pacchetto esclusivo, della durata di una settimana, durante la quale è possibile approfittare del percorso Spa tra piscine termali e docce rigeneranti, ma anche scegliere ulteriori trattamenti speciali di fangoterapia. Il pacchetto include sei notti e sette giorni, durante i quali, peraltro, sarà possibile scoprire le bellezze di Abano Terme.
Sì, perché ricordiamo che questo incantevole Comune non è solo sinonimo di relax e benessere, ma anche una piccola perla da esplorare con calma, tra angoli verdi, arte e scorci di storia. Passeggiando in centro è impossibile non fermarsi nel Parco Urbano Termale: un grande giardino curato dove fontane, sculture e vialetti invitano alla quiete, ideale per una passeggiata lenta o per godersi un gelato in una giornata di sole.
A pochi passi, si incontra il Duomo di San Lorenzo, cuore spirituale della città, con la sua facciata sobria e l’interno che custodisce opere d’arte e un’atmosfera raccolta. Poco distante, una tappa interessante è Villa Bassi Rathgeb, una villa signorile del Cinquecento oggi sede del museo civico: al suo interno si alternano esposizioni permanenti e mostre temporanee, perfette per chi ama la cultura anche in vacanza. Al ritorno dalle esplorazioni si potrà approfittare di un ciclo di minimo 6 trattamenti fino a un massimo di 12: niente di meglio per una pausa di benessere e riscoperta della nostra salute e delle bellezze made in Italy.