“Ceccon tenuto lontano dei media per paura”, le parole di Thomas fanno discutere: le differenze tra Italia e Australia
- Postato il 22 giugno 2025
- Di Virgilio.it
- 4 Visualizzazioni

Un campione decisamente fuori dagli schemi. Thomas Ceccon è un fenomeno in acqua ma anche un personaggio sportivo difficile da catalogare e forse per questo nel contesto dello sport italiano diventa anche un po’ preoccupante.
L’analisi della Gazzetta dello Sport
In un articolo della Gazzetta dello Sport, firmato da uno dei giornalisti italiani (Stefano Arcobelli) più influenti nel mondo del nuoto, c’è un’accusa anche se velata ai timori che circondano Thomas Ceccon. Nell’articolo si legge: “Il Ceccon post Australia è stato nuovamente tenuto lontano dai media per paura di chissà che cosa. Quando invece, ad esempio e sempre con i suoi modi di dire, si potrebbe trarre spunti di riflessioni sul momenti da alcune considerazioni espresse dal vicentino”. Secondo Arcobelli, Ceccon sarebbe stato “protetto” dal coach Burkina, dal management Dao ma anche dalla Fin e dalle Fiamme Oro per una qualche forma di paura.
Le differenze tra Australia e Italia
Il meeting di Merano ha segnato il ritorno alle gare in Italia per Thomas Ceccon. Un ritorno però che è stato solo parziale visto che il vicentino ha saltato per cause di forza maggiore il primo giorno di gare dopo essere rimasto imbottigliato nel traffico a causa di un incidente e ha dovuto rinunciare ai 50 stile. Ieri il nuotatore è tornato in vasca e si è cimentato nei 50 rana dove ha chiuso al secondo posto con il crono d 28”34 alle spalle di Simone Cerasuolo.
Ai microfoni Rai, l’azzurro ha parlato della sua esperienza in Australia e delle differenze con quanto avviene in Italia: “Sull’esperienza Australian potrei stare ore a parlare. Quello che mi ha colpito è il mondo in cui fanno le cose e poi c’è molto più gruppo in tutto. Chiedono, fanno, salutano, ringraziano. In Italia non c’è questa cultura. A Brisbane mi sono aperto alla loro cultura, c’era molto da apprendere. Vedano se porta ai risultati che vorrei”.
Obiettivo Settecolli
I mondiali di Singapore si avvicinano sempre di più: dall’11 luglio al 3 agosto si scende in vasca per le gare più importanti della stagione e Thomas Ceccon vuole essere protagonista. L’ultimo momento di preparazione verso la rassegna iridata sarà per lui come per altri azzurri il Settecolli in programma a Roma dal 26 al 28 giugno: “Ci vado per fare bene e per fare le mie gare. Quest’anno ho gareggiato poco. E’ l’ultima prova prima dei Mondiali e vorrei ottenere uno stampo positivo prima di Singapore”.