Celle, il caso dei “pini da tagliare”. Il sindaco Beltrame alla minoranza: “Pretestuoso parlare di mancata trasparenza”
- Postato il 17 luglio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Celle Ligure. “Penso sia il caso di rilasciare alcune risposte circa le affermazioni rilasciate dalle minoranze sulla presunta mancanza di trasparenza da parte della nostra Amministrazione”. Arriva nel cuore del pomeriggio un video diffuso dal sindaco, Marco Beltrame, con precisazioni e cronologia degli ultimi mesi, soprattutto in riferimento a quella che è la discussione del momento, cioè il taglio dei pini all’interno dei giardini della scuola elementare, in via Torre e in risposta all’opposizione.
Il primo cittadino si rivolge alla minoranza dopo la richiesta congiunta da parte del gruppo consiliare con a capo l’ex sindaco Caterina Mordeglia, Aria Nuova, e di Idea Comune di Germano Gadina, con la richiesta al Comune della documentazione del progetto. A tale proposito le minoranze hanno sottolineato in mattinata: “questa iniziativa congiunta dei due Gruppi Consiliari di Minoranza nasce dall’esigenza di garantire per la cittadinanza la massima trasparenza e chiarezza di informazione in merito alle procedure seguite e alle valutazioni effettuate dal sindaco riguardo agli interventi previsti sul patrimonio arboreo del giardino pubblico.
Nella consapevolezza che la rimozione di alberi può talvolta essere necessaria per motivi di sicurezza, a parere delle due Minoranze consiliari, tuttavia, è fondamentale che decisioni di tale impatto legate ad un progetto diriqualificazione, vengano condivise con tutta la cittadinanza e accompagnate da informazioni puntuali e accessibili con una gestione responsabile delle risorse ambientali e degli spazi verdi per la qualità della vita”.
Ora Beltrame risponde: “ Il 28 novembre 2024, in consiglio comunale, è stato votata la ratifica alla variazione di bilancio n. 6 al bilancio di previsione 2024&/26. Questa variazione conteneva 367 mila euro di avanzo di amministrazione da utilizzare per il finanziamento di nuove aule e per la riqualificazione dell’area pertinenziale delle scuole, quindi proprio i giardini. La votazione di questa ratifica è stata di 8 favorevoli per la maggioranza e 4 astenuti per la minoranza”.
Il 19 dicembre 2024 in consiglio comunale è stato portato un aggiornamento al programma triennale dei lavori pubblici per le annualità 2024-2026. E proprio all’intento di questa delibera era espressamente indicata la riqualificazione delle aree di partenza della scuola Baodo per un importo pari a 200 mila euro finanziato con fondi comunali. Si tratta della prima tranche del finanziamento di questo progetto, che fa parte di quei. 367mila euro del consiglio comunale di novembre.
Ricorda il primo cittadino: “In questo caso la votazione è stata di 9 favorevoli per la maggioranza e 4 astenuti per la minoranza. Se volete andare ad ascoltare il consiglio comunale di quella sera su YouTube, le uniche richieste che sono state fatte su questi progetti sono state sugli asfalti e sull’aula in più. Nessuna richiesta sul progetto dei giardini. In data 18 gennaio 2025, anche sui social e sulle testate giornalistiche online, è uscita la notizia del progetto, con tanto di elaborati grafici e spiegazione – il più possibile dettagliata – del progetto. In data 6 febbraio 2025, a fronte di una legittima richiesta della consigliera Mordeglia, sono stati inviati i vari documenti, tra i quali la relazione del progettista dei nuovi giardini, contenente relazione generale, relazione tecnica, stima dell’opera, quadro economico del progetto, il cronoprogramma ed altro, oltre a molte tavole grafiche ed elaborati”.
“Ma aggiungiamo ancora qualcosa. Tra gennaio e febbraio, durante gli incontri che la nostra maggioranza ha effettuato nelle frazioni a tutti i cittadini che sono intervenuti abbiamo presentato e spiegato il progetto. Ci sembra molto pretestuoso dire che non c’è stata trasparenza da parte della maggioranza, perché abbiamo dato massima evidenza a questo progetto perché ne andiamo orgogliosi. Voglio dire anche un’altra cosa. L’unica perizia che esiste sugli alberi di quei giardini, è una perizia del 2023 che pone tutti gli alberi in classe C, che non di certo una classi iper-sicura. Ma in tutte le schede, di ogni singolo albero è presente questa avvertenza: ‘esposizione ai venti, rischio elevato’. Di questo poi parleremo, ma faccio notare che i pini uno, due e tre della stessa perizia, sono stati tagliati a marzo 2024 legittimamente dalla passata amministrazione ed erano i pini che erano sopra al parcheggio di Pozzuolo, non sopra alla testa dei bambini”, conclude.