Cengio, è Michele Bruzzone uno degli alpinisti morti durante una scalata al Monviso
- Postato il 11 giugno 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Cengio. È Michele Bruzzone, che a breve avrebbe compiuto 55 anni, uno dei due alpinisti trovati morti sul versante settentrionale del Monviso.
Originario di Plodio, era titolare della pizzeria La Conca d’Oro di Rocchetta di Cengio, dove risiedeva.
La tragica notizia si sta divulgando in tutta la Valbormida dove l’uomo era molto conosciuto. Cordoglio e tristezza per la sua famiglia, che ha dato l’allarme ieri quando da ore non si avevano notizie.
Appassionato di alpinismo e della montagna, aveva deciso di affrontare l’impegnativa via di ghiaccio e misto aperta nel 1881 dal reverendo alpinista Coolidge. Ormai le condizioni della parete Nord del Viso consentono la salita soltanto partendo dal bivacco Villata in piena notte per ridurre il rischio di scariche di pietre.
È un itinerario sicuramente severo che richiede un’adeguata preparazione fisica e psicologica, oltre a condizioni ideali della parete.
Nonostante le sue conoscenze qualcosa deve essere andato storto e insieme alla donna che era con lui, di cui non si conoscono ancora le generalità (probabilmente varazzina), è precipitato e per lui non c’è stato nulla da fare.