Cerence lascia Torino e licenzia 54 lavoratori, il 14 ottobre sciopero e presidio

TORINO – Erano i primi di settembre quando era arrivata la notizia: la Cerence, società statunitense con sedi in Belgio, Paesi Bassi, Germania e Italia, specializzata nello sviluppo di soluzioni di intelligenza artificiale conversazionale per il settore automotive, ha dichiarato ufficialmente la cessazione di tutte le proprie attività nella sede del capoluogo piemontese. Questo comporterà il licenziamento collettivo per tutti i 54 lavoratori della sede.

Per questo, ancora una volta le lavoratrici ed i lavoratori della sede torinese di Cerence effettueranno uno sciopero con presidio per continuare a tenere alta l’attenzione sulla loro vicenda.

Sul quanto sta succedendo si sono espressi proprio i sindacati tramite un comunicato:

Dopo avere sollevato la questione al Consiglio Comunale di Torino e all’Unione Industriale ora è tempo che anche la Regione Piemonte si occupi della vicenda e si attivi attraverso tutti gli strumenti utili per una soluzione positiva della vertenza.

Il tempo passa e la procedura incombe. Il giorno 17 ottobre scadranno i termini della prima fase della procedura di licenziamento collettivo. I tempi non sono una variabile indipendente!

Abbiamo inoltrato in data 10 settembre 2025 una richiesta di incontro al Presidente Cirio e agli Assessori competenti Chiorino e Marnati.
In data 26 settembre 2025 abbiamo chiesto audizione alla Commissione Regionale competente.
La ragione delle nostre richieste è quella di provare a spiegare il rischio che sta correndo il nostro territorio, la nostra Regione, attraverso la dispersione di altissime professionalità utili alle abilitazioni dei lavori futuri. Professionalità che, se non protette, se non trattenute, rischiano di essere disperse.

Apprendiamo con interesse l’invito a cena del mondo delle imprese e delle istituzioni regionali fatto al mondo delle multinazionali dei settori tecnologici con l’intento di attrarre capitali ed investimenti sul territorio. Bene. Cominciamo a non disperdere ciò che già abbiamo.
Per queste ragioni e per ottenere urgentemente un incontro SLC CGIL e FISTEL CISL, unitamente alle RSU, alle lavoratrici ed ai lavoratori, effettueranno un ulteriore sciopero e presidio il giorno

14 OTTOBRE 2025 dalle ore 13.00
Via Alfieri, 15 – fronte sede Consiglio Regionale

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