Ceriale, tante occasioni ma poche reti segnate. Mambrin: “Manca quella zampata, dobbiamo trovare la brillantezza”
- Postato il 8 ottobre 2025
- 0 Copertina
- Di Il Vostro Giornale
- 2 Visualizzazioni


Albenga. A fronte di una buona prova del Ceriale, la squadra di Mambrin non riesce ad imporsi anche contro il Pontelungo. Sconfitta di misura per 1-0 grazie al gol dell’ex Piu, che abbassa ancora di più la classifica dei cerialesi. Una classifica quasi inaspettata: in queste primissime gare di Promozione, oltre al Ceriale, anche Legino e Sampierdarenese a tre punti in piena zona playout.
Risultati che faticano ad arrivare, ma con prestazioni di livello. La squadra di Mambrin è molto propositiva, con Buonocore a centrocampo come collante tra difesa e attacco le trame di gioco non stentano ad arrivare. Non si può dire la stessa cosa sulle finalizzazioni, solo due in quattro partite e sei reti subite. Di questo passo, la panchina cerialese dovrà trovare una soluzione per non rischiare di rimanere impantanati nelle zone pericolose della classifica.
“È un momento così”, una frase che racchiude in pieno il primo mese di campionato della squadra di Mambrin: “Non ho grandi cose da rimproverare ai miei ragazzi, se non quella piccola caduta di tensione a primo tempo finito. Il gol arriverà, poi potremmo mettere qualche squadra in difficoltà, concederci degli spazi che sapremmo sfruttare. In questo momento non riusciamo proprio a trovare il vantaggio“.
Allenatori decisamente presenti in panchina, che hanno provato a condurre la propria squadra al gol fin dal fischio d’inizio: “Ci teniamo molto. I ragazzi ci seguono, oggi meritavamo il pareggio, sarebbe stato un risultato equilibrato, che meritavamo. Per questo chiedevamo ai ragazzi di seguire i dettami. Abbiamo giocato con il Pontelungo, una squadra ben organizzata difensivamente, però qualcosa nell’area di rigore è accaduta, ci è mancato proprio la zampata decisiva“.
Una rosa molto giovane a cui non manca l’esperienza: “L’anno scorso lo eravamo ancora di più. Senza confrontare l’anno precedente, non pecchiamo di esperienza. Dobbiamo limare qualche sbavatura, in Coppa Italia i nostri attaccanti hanno segnato, c’è stato il gol del 2-1 molto fortunoso. Ora la palla esce fuori, arriviamo un centimetro in ritardo. Il nostro compito sarà quello di lavorare in settimana per ritrovare la brillantezza”.