Chi è Antonio Decaro, l'antieroe dalla lacrima facile che archivia lo sceicco Emiliano in Puglia

  • Postato il 24 novembre 2025
  • Di Il Foglio
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Chi è Antonio Decaro, l'antieroe dalla lacrima facile che archivia lo sceicco Emiliano in Puglia

Da Bari a Bruxelles e ora il ritorno: è l’eurodeputato del Pd Antonio Decaro – antieroe dallo sguardo triste, abbracciatore seriale di elettrici in là con gli anni e campione dalla lacrima facile – il nuovo presidente della Regione Puglia, vittorioso nel confronto con l’imprenditore Luigi Lobuono, espressione di un centrodestra unito ma arrendevole. 
 
Lo slogan del leader progressista è stato “Tutta la Puglia”, una intuizione dell’agenzia Proforma, figlia della suggestione musicale sanremese di Gabri Ponte, ma alle urne si è recato meno di un pugliese su due (quindi “mezza Puglia”), confermando la disaffezione crescente dei cittadini rispetto al voto (la propaganda sulla partecipazione alla contesa è risultata alla fine poco efficace).
 
L’ingegnere di Torre a Mare, classe 1970, figlio di un assessore Psi della Prima Repubblica, completa così una nuova tappa del suo cursus honorum: è stato assessore comunale a Bari, consigliere regionale, deputato, sindaco, presidente nazionale dell’Anci per due mandati ed europarlamentare (guadagnandosi il soprannome di “Mister 500mila preferenze”).
 
Domenica ha votato nella scuola media del suo borgo marinaro e poi si è intrattenuto nel bar della piazza a scherzare con i suoi amici di sempre (equamente divisi tra le forze dell’arco costituzionale): da oggi dovrà cimentarsi nel completare il progetto di cesura rispetto al ventennio del predecessore, lo sceicco Michele Emiliano, a cui ha impedito la candidatura come consigliere regionale. Appena proclamato dovrà affrontare subito due grane: le liste d’attesa della Sanità e il dossier Ilva, con la possibile bomba sociale della messa in cassa integrazione di altri 6mila operai dell’acciaieria. 
 
Sostenuto dall’inedito asse formato da Goffredo Bettini, Giuseppe Conte, Stefano Bonaccini e Matteo Renzi (ultimo leader venuto a benedirlo in città), sarà un protagonista del progetto di rigenerazione del centrosinistra verso le prossime politiche: il suo profilo post-ideologico è una delle carte (riformiste) pronta a essere tirata fuori dal mazzo non troppo assortito del campo largo.

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Autore
Il Foglio

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