Chi è il 27enne americano Shayne Coplan, il più giovane miliardario self-made del mondo
- Postato il 10 ottobre 2025
- Money
- Di Forbes Italia
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A 27 anni, Shayne Coplan è diventato il più giovane miliardario self-made del mondo. La sua partecipazione stimata all’11% in Polymarket — la piattaforma di scommesse predittive basata su blockchain che ha fondato nel 2020 — vale ora almeno 1 miliardo di dollari. La società madre della Borsa di New York, Intercontinental Exchange (ICE), ha annunciato un investimento di 2 miliardi di dollari nella startup, valutandola 9 miliardi in cambio di una quota del 20%, secondo quanto riporta PitchBook.
Gli investitori miliardari di Polymarket
L’accordo corona un’ascesa fulminea per Polymarket, valutata appena 1,2 miliardi di dollari all’inizio dell’anno, e che nel frattempo è diventata la startup crypto in più rapida crescita. “È la crescita di valutazione più veloce e più ampia che abbiamo mai visto nel settore crypto”, afferma Rob Hadick, general partner del fondo di venture capital Dragonfly, investitore in Polymarket.
Coplan ha inoltre svelato due round di finanziamento precedentemente non comunicati per un totale di 205 milioni di dollari, che hanno attirato una lista di investitori miliardari: oltre agli early investor Joe Gebbia (cofondatore di Airbnb, patrimonio: 7,6 miliardi) e Vitalik Buterin (fondatore di Ethereum), hanno partecipato Dylan Field (cofondatore di Figma, 3,7 miliardi), Mark Pincus (cofondatore di Zynga, 1,5 miliardi), Travis Kalanick (Uber, 3,6 miliardi), Glenn Dubin (veterano degli hedge fund, 2,9 miliardi), il Founders Fund di Peter Thiel (26,5 miliardi) e Coinbase, cofondata e guidata dal CEO Brian Armstrong (16,2 miliardi). Anche la stella dei Philadelphia Eagles Saquon Barkley è diventato investitore angel in Polymarket lo scorso anno.
Contestualmente all’investimento, ICE diventerà il “distributore globale dei dati event-driven di Polymarket” e collaborerà a “iniziative future di tokenizzazione”, contribuendo a portare i mercati predittivi e le criptovalute nella finanza mainstream, secondo un comunicato stampa di martedì. Polymarket e ICE non hanno fornito ulteriori dettagli, promettendo di divulgarli nella conference call sui risultati del terzo trimestre di ICE il 30 ottobre.
“Molti hedge fund già oggi usano le probabilità di Polymarket come input nei propri modelli — ora questi dati circoleranno su canali istituzionali, raccogliendo ancora più liquidità e segnali di prezzo”, afferma Haseeb Qureshi, managing partner di Dragonfly. “È un bene per gli investitori e, in ultima analisi, per le informazioni che come cittadini riceviamo per comprendere lo stato del mondo”.
La fondazione di Polymarket
Coplan ha lanciato Polymarket dal suo appartamento di New York nel marzo 2020, in piena pandemia. Appassionato di tecnologia fin da bambino, aveva iniziato a sperimentare con le criptovalute a 14 anni, ispirandosi ai primi mercati predittivi basati su Ethereum, come Augur e Gnosis, entrambi falliti nel conquistare il pubblico. Qureshi, che era stato anche un primo investitore di Augur, attribuisce a Polymarket il merito di aver trasformato i prediction market da esperimenti di nicchia a fenomeni culturali mainstream. “Una grande parte del successo di Polymarket rispetto ai predecessori è dovuta alla capacità di abbracciare un cambiamento di comportamento e costruire un movimento attorno a esso”, spiega.
Coplan aveva dichiarato a Forbes di aver fondato Polymarket per creare una “fonte di informazione affidabile”, in particolare per contrastare la “disinformazione dilagante” legata alla pandemia. I primi mercati erano infatti dedicati a domande sul Covid: quando sarebbe riaperta la città o se un vaccino sarebbe stato pronto entro una certa data. “Il nostro vero rivale da spodestare è la CNN”, aveva aggiunto.
Ma l’ascesa di Polymarket negli ultimi cinque anni non è stata priva di ostacoli. Nel gennaio 2022, la società ha pagato una multa da 1,4 milioni di dollari alla Commodity Futures Trading Commission (CFTC) per aver offerto mercati non registrati, e ha dovuto bloccare gli utenti statunitensi. Eppure, l’attività su Polymarket è esplosa, raggiungendo i 3,6 miliardi di dollari di volume di scambio durante le elezioni presidenziali USA dello scorso anno. Una settimana dopo le elezioni, l’FBI ha fatto irruzione nell’appartamento di Coplan, sequestrando i suoi dispositivi nell’ambito di un’indagine su potenziali violazioni dell’accordo con la CFTC.
Nel luglio 2025, la CFTC e il Dipartimento di Giustizia hanno archiviato le indagini, e una settimana dopo Polymarket ha annunciato l’acquisizione da 112 milioni di dollari di QCX, una piattaforma di derivati con licenza CFTC, aprendo la strada a un lancio conforme sul mercato statunitense. A settembre, la CFTC ha approvato ufficialmente il debutto, pochi giorni dopo che Donald Trump Jr. era entrato nel board consultivo di Polymarket e aveva investito nella società tramite 1789 Capital, il fondo di venture di cui è partner. (Trump Jr. è anche consigliere strategico del principale rivale Kalshi dal gennaio scorso).
La competizione con Kalshi
Con una regolamentazione più favorevole ai mercati predittivi e alle criptovalute sotto l’attuale amministrazione, Polymarket e Kalshi stanno cogliendo il momento e rafforzando i legami con Washington. Oltre a Trump Jr., anche Jeffrey Sprecher (CEO di ICE, patrimonio: 1,2 miliardi) e sua moglie Kelly Loeffler — ex dirigente ICE ed ex capo della U.S. Small Business Administration — sono noti alleati di Trump.
Parallelamente, anche Kalshi è alla ricerca di nuovi capitali, con una valutazione stimata di 5 miliardi di dollari, secondo The Information. Attualmente è valutata 2 miliardi, dopo un round da 185 milioni lo scorso giugno, e ha rifiutato di commentare le voci sul nuovo finanziamento.
Pur non essendo nativa della blockchain come Polymarket, Kalshi sta spingendo verso gli asset digitali, avendo recentemente assunto John Wang, influencer di 23 anni, come responsabile crypto. Secondo Dune Analytics, Kalshi ha superato Polymarket nel volume di scambi, raggiungendo 956 milioni di dollari la scorsa settimana contro i 465 milioni di Polymarket — risultato dovuto in gran parte ai mercati sportivi, mentre Polymarket continua a dominare la politica. Tuttavia, non è chiaro quanto di questa attività si traduca in effettivi ricavi, poiché Polymarket non applica commissioni sulle transazioni e entrambe le piattaforme dipendono da market maker come Susquehanna International Group, che lavora con Kalshi, per mantenere la liquidità dei mercati.
Questa dinamica potrebbe presto cambiare. Dopo l’annuncio dell’investimento di ICE, Coplan ha lasciato intendere un possibile lancio di un token Polymarket, pubblicando su X (ex Twitter) un post con l’elenco delle principali criptovalute seguito da “$POLY ”. Le voci su un token circolano da mesi e potrebbero aiutare Polymarket a migliorare la liquidità della piattaforma, offrendo a trader e market maker nuovi incentivi a partecipare.
Riflettendo sul trionfo della sua azienda dopo anni di turbolenze, Coplan ha scritto su X martedì: “Il meglio deve ancora venire… Que Sera Sera”. Quel che sarà, sarà.
L’articolo Chi è il 27enne americano Shayne Coplan, il più giovane miliardario self-made del mondo è tratto da Forbes Italia.