Chi è Nicola Zalewski, esterno dell'Atalanta ex Roma accusato da uno striscione, lo scandalo scommesse e che cosa sappiamo
- Postato il 29 ottobre 2025
- Di Virgilio.it
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Il riferimento è più che mai esplicito. Lo striscione comparso a Roma, in prossimità proprio della via che lambisce del Colosseo, allude e accusa chi era considerato la promessa più talentuosa del vivaio giallorosso, quel Nicola Zalewski che era già stato coinvolto in altre vicende.
Un giocatore interessante, tanto da indurre l’Atalanta a puntare sull’esterno apprezzato e lanciato da José Mourinho e poi seguito e impiegato anche dall’Inter. Che cosa avrebbe indotto ad un attacco così frontale, deciso nei riguardi del ragazzino originario di Tivoli?
- Lo striscione con accuse irripetibili
- Chi è Nicola Zalenski, l'esterno dell'Atalanta
- Le giovanili nella Roma
- Il video di insulti ai napoletani
- La notizia sulle scommesse data da Corona
Lo striscione con accuse irripetibili
Per Nicola Zalewski, il testo è alquanto diretto: “Che fossi uno spione lo sapevamo già. Zalewski, tradire un amico si chiama infamità”. A chi è rivolta questa accusa e a che cosa si riferisce? C’è qualcosa che sfugge? La questione è squisitamente sentimentale, da quel che sembra.
Zalewski era fidanzato con Nicol Luzardi, figlia di un ex giocatore della Lazio che aveva avuto in precedenza una storia con Luca Pellegrini, altro giocatore, altro ex giallorosso passato poi ai rivali calcistici.
La sua fidanzata, Nicol, si era trasferita a Roma a casa di Zalewski, poi a Milano con lui. Qualcosa si rompe, si incrina tra loro e Nicola incomincia a frequentare una influencer, Emily Pallini. Repubblica rivela che la giovane influencer sarebbe stata a sua volta ex di Ludwig, produttore e amico di calciatori, coinvolto anche nell’inchiesta scommesse, sospettato di essere il tramite tra Fagioli e Zaniolo e l’esattore. Ora spunta lo striscione che potrebbe alludere in modo diretto alla vicenda sentimentale.
Chi è Nicola Zalenski, l’esterno dell’Atalanta
Nicola Zalewski, suggerito sui social e finito anche nel famigerato elenco di Fabrizio Corona, è proprio l’esterno romanista capace di creare polemiche e usare con una certa qualità nonché esperienza i media per provocare e giocare, oggi tra le fila dell’Atalanta guidata da Ivan Juric dopo l’addio a Gasperini finito alla Roma per uno strano incrocio.
Zalewski è nato a Tivoli il 23 gennaio del 2002, da padre polacco: il suo nome è Krzysztof ed è arrivato in Italia dopo essersi rifiutato di prestare il servizio militare per il regime comunista polacco, all’epoca. Scelse Roma per ricominciare ed è per questo pregresso che Nicola è nato in Italia, a un’ora di auto dal centro.
Le giovanili nella Roma
Fin da piccolissimo mostra una certa destrezza, velocità di movimento e un certo acume tant’è che al calcio arriva piccolissimo e gli osservatori della Roma lo notano presto, quando nella Nuova Spes di Poli, piccolo paese di provincia, si dimostra capace a livello tecnico e una fisicità di grande aiuto. Gli osservatori della sociatà lo ingaggiano subito e lo portano a Trigoria, dove fa tutta la trafila nel settore giovanile romanista.
Con l’Under 17 vince il campionato nel 2017/18 prima di passare in Primavera ed esordire in prima squadra nel 2021, nella larga vittoria 5-0 contro il Crotone. A Mourinho il ragazzino piace, nel gioco: lo impiega spesso e lo schiera anche per la vittoria della Conference League a Tirana contro il Feyenoord. Il doppio passaporto, italiano e polacco, lo aiuta nella facilità di scelta e Nicola, consapevole di quanti altri rivali ha davanti, decide di vestire la maglia della Polonia.

L’esterno con la maglia della Roma
Il video di insulti ai napoletani
Complice la giovane età e una certa, insita, sfrontatezza, foto e video ci ripropongono proprio sui social le sue “esibizioni” meno apprezzate: Zalewski ripreso in un locale a Ibiza mentre intonava cori contro Napoli su tutti – assieme ad alcuni amici – il più fastidioso:
“Vesuvio erutta, tutta Napoli è distrutta”.
Non che fosse la prima volta: nel 2021 quando era ancora poco più che un ragazzino su Instagram incominciò a girare un video altrettanto preoccupante, in cui compariva insieme a due persone, euforiche, alterate durante una festa. Una delle due, a un certo punto, si rivolge all’allenatore allora della squadra, José Mourinho con espliciti rimandi a sostanze: “Stasera pippiamo, José, stiamo a fa’ schifo, abbiamo pippato”.
Insomma, episodi ai limiti che non si sposano affatto con l’attenzione al basso profilo e alla privacy che la famiglia Friedkin avrebbe sempre preferito a giocatori e allo staff della Roma e che fu il presupposto della rottura tra club e Nicolò Zaniolo.
La notizia sulle scommesse data da Corona
Oggi la notizia che nell’elenco a sua disposizione, circa 50 nomi a detta dello stesso imprenditore, Fabrizio Corona avrebbe anche Zalewski coinvolto in questa rete di scommesse illegali che vede inseriti anche i nomi di altri giocatori come Fagioli, come Zaniolo, come Tonali sui quali sarà la giustizia a pronunciarsi, sia civile sia sportiva.
Ora che si riflettori si sono accesi, di nuovo, su di lui sarà complicato spegnerli. La Roma, gli obiettivi, la nazionale e una ex fidanzata celebre come Nicol Luzardi, ballerina di 23 anni comparsa anche nel corpo di ballo di Ciao Darwin. Poi lo striscione, l’amicizia che sarebbe stata tradita: elementi di un racconto che si sta trasformando in un presente denso di interrogativi, che per adesso non trovare altro che un moltiplicare incessante di quesiti privi di risposte altrettanto certe.