“Chiediamo una strada stabile e definitiva”, l’appello degli abitanti di località Casino ad Albisola dopo la frana di ottobre

  • Postato il 21 agosto 2025
  • Altre News
  • Di Il Vostro Giornale
  • 1 Visualizzazioni
Casino Albisola

Albisola Superiore. “Una situazione di grave disagio e pericolo che riguarda località Casino e che si protrae ormai da ottobre”. Scrivono a IVG i residenti di questa zona di Albisola, dopo lo smottamento dello scorso autunno.

“In quella data si è verificata una frana significativa che ha completamente compromesso la strada di accesso alle abitazioni. La frana non è stata causata da condizioni meteorologiche eccezionali, ma dal cedimento di terra da riporto accumulata per i lavori di sanamento di una cava sovrastante. Il materiale instabile ha ceduto, trascinando a valle fango e detriti”.

L’amministrazione comunale era intervenuta immediatamente per trovare una soluzione per tutelare i residenti e fare in modo di creare un passaggio sicuro, una strada che collegasse le abitazioni. E così è stato fatto in tempi più che rapidi, fin da subito.

Ma chi abita lì aggiunge un parere: “Anziché intervenire con una soluzione stabile e definitiva, hanno realizzato una strada provvisoria direttamente sopra la frana, che risulta tuttora dissestata, precaria e non adatta a un uso quotidiano, dopo svariate segnalazioni al Comune non è stato preso nessun provvedimento e ci troviamo ad affrontare ogni giorno questa strada rovinando le automobili e rischiano di cadere con i mezzi a due ruote”.

Casino Albisola

Poi proseguono: “Va sottolineato che, sotto la fanghiglia, l’asfalto della vecchia strada è ancora presente e intatto. In pratica – aggiungono – basterebbe rimuovere il materiale di riporto per poterla ripristinare, poiché la parte instabile ha già ceduto mesi fa e la zona si è stabilizzata”.

Casino Albisola

Insomma, chiedono che si intervenga al più presto: “La situazione coinvolge circa otto famiglie, che da mesi vivono in una condizione di isolamento” concludono.

Autore
Il Vostro Giornale

Potrebbero anche piacerti