Cinghiale malato in un bosco vicino a Savona, il Partito Animalista Italiano e OSA: “Morto senza che potesse essere soccorso”
- Postato il 3 agosto 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. “Un cucciolo di cinghiale malato è morto, in un bosco vicino di Savona, senza che potesse essere soccorso”. Lo fanno sapere, in una nota, l’Osservatorio Savonese Animalista (OSA) e il Partito Animalista Italiano (PAI) .
Che spiega: “Lo vieta l’ultima ordinanza nazionale per la lotta alla Peste Suina Africana (PSA), firmata il 15 luglio dal Commissario Straordinario alla PSA, Dott. Giovanni Filippini: ‘Chiunque rinvenga esemplari di suini selvatici morti o moribondi deve segnalarlo immediatamente alle autorità e deve astenersi dal toccare, manipolare o spostare l’animale’. Quindi chi trova un cinghiale ferito o malato non può provare a salvarlo. Deve invece chiamare le autorità affinché intervenga la polizia regionale a giustiziarlo sul posto, senza diagnosi, senza cure, senza compassione: un’esecuzione a sangue freddo”.
Il Partito Animalista Italiano (PAI) e l’Osservatorio Savonese Animalista (OSA) chiedono “con urgenza al Commissario Filippini una revisione dell’ordinanza, affinché sia immediatamente consentito il soccorso veterinario per gli animali feriti che non presentano sintomi compatibili con la PSA e venga vietata ogni forma di abbattimento non preceduta da anestesia, almeno nei casi in cui si è deciso di sopprimere l’animale”.