Cirò, lastre di eternit abbandonate sul ciglio della strada
- Postato il 19 ottobre 2025
- Di Quotidiano del Sud
- 5 Visualizzazioni

Il Quotidiano del Sud
Cirò, lastre di eternit abbandonate sul ciglio della strada
Lastre di eternit segnalate abbandonate sul ciglio della strada in zona Coppa lungo la provinciale Cirò – Umbriatico, nell’area materiali speciali e pericolosi per l’ambiente e per la salute pubblica.
CIRO’ – Decine di lastre di eternit abbandonate sul ciglio della strada in zona Coppa lungo la provinciale Cirò-Umbriatico. Ormai questa area è diventata un vero serbatoio di detriti e rifiuti d’ogni genere, specie al di sotto del muro di che costeggia la strada. Si tratta di una discarica di rifiuti speciali e pericolosi, l’ennesimo immondezzaio a cielo aperto, dove indefinibili ignoti hanno abbandonato tante lastre di eternit sfibrato. Sono materiali speciali e pericolosi per l’ambiente e per la salute pubblica. Le campagne continuano ad essere sommerse impunemente da discariche di veleni ed è ancor più grave che queste deprecabili azioni avvengano anche in quei Comuni dove avviene la differenziata, dove plastica , vetro, e altri rifiuti sono abbandonati quotidianamente dietro la prima curva. Non si possono minimizzare situazioni pericolose per la salute pubblica, soprattutto per gli agricoltori che giornalmente lavorano nei terreni adiacenti a questi veleni silenziosi.
LASCE DI ETERNIT A CIRò: LE FIBRE DI AMIANTO PERICOLOSE E LA SCELTA DELLO SMALTIMENTO ILLEGALE
Tali gravi situazioni non sono solo dannose all’ambiente e all’ecosistema perché le fibre e le polveri di asbesto se inalate sono estremamente pericolose per la salute umana. Purtroppo sono ancora in molti, in troppi, quelli che continuano a ignorare le più elementari regole del vivere civile, e le conseguenze purtroppo, alla fine, ricadono su tutti, visto che la pericolosità è dovuto al fatto che respirandone la polvere, questa giunge nei polmoni dove permane per tutta la vita, determinando malattie letali. Per fortuna con l’entrata in vigore della legge 257/92 non si possono più produrre materiali contenenti Amianto, ed in Italia la commercializzazione è proibita dal 1994.
Purtroppo oggi il suo smantellamento anziché seguire le vie che la legge impone attraverso ditte specialistiche, proprio perché a rischiare è la salute pubblica, vengono buttate in aperta campagna incuranti del danno che arrecano alla collettività. Questa è l’area più contaminata da discariche abusive, c’è solo un modo per combattere tale inciviltà, inserire video trappole e far pagare multe salate a chi le compie, ma fino ad allora, rimane un bellissimo territorio deturpato ed imbruttito da detriti d’ogni genere.
Il Quotidiano del Sud.
Cirò, lastre di eternit abbandonate sul ciglio della strada